Corigliano e Rossano. Arte e turismo binomio perfetto per la Notte dei fuochi di San Marco
Tutto pronto per la Notte dei fuochi evento che si ripete da 183 anni e che tra il 24 e il 25 aprile e vedrà protagonisti tutti i quartieri e le vie della Città alta.
Uno degli eventi identitari più popolari ed attesi ed allo stesso tempo uno degli biglietti da visita nell’unica grande Città d’arte di Corigliano Rossano. L’oratorio bizantino del San Marco, il Patire, la Cattedrale dell’Achiropita, la chiesa della Panaghia e sullo sfondo, quasi a simboleggiare un’alba la traccia del doppio tondo d’oro rievocante il frontespizio della Tavola dei Canoni contenuta nel Codex Purpureus Rossanensis, patrimonio Unesco dell’Umanità e marcatore identitario distintivo in assoluto di questa terra.
Il logo ufficiale della Notte Dei Fuochi Di San Marco a Corigliano, valorizzato quest’anno dall’amministrazione comunale destinato ad accompagnare ed a rafforzare da quest’anno anche e soprattutto la potenziale capacità di incoming di questo autentico evento turistico destagionalizzato della Città, si sviluppa intorno ad uno skyline che è orizzonte, baricentro e riflesso della sagoma del grande perimetro del Centro Storico, con la sua parte alta e quella più bassa, tale anche a causa di quel violento terremoto del 24 aprile del 1836 da cui prosegue ininterrotta la tradizione delle focarine nei rioni.