Crotone, successo per la Festa del donatore

Crotone Salute

Grande successo a Crotone in occasione della Festa del Donatore. La manifestazione è iniziata alle 9.30 con la messa del donatore celebrata da monsignor Giuseppe Covelli nella chiesa dell’Immacolata. Alla celebrazione, oltre alla presenza dei dirigenti Avis e dei donatori, sono stati presenti l’onorevole Elisabetta Barbuto ed il commissario Giovanni Buzzurro della Polizia di Stato.

Durante la messa, monsignor Covelli, già presidente storico dell’Avis comunale di Crotone, visibilmente commosso, ha raccontato delle difficoltà avutesi agli inizi, quando all’invito a donare il sangue non sempre la risposta era positiva. La perseveranza e l’impegno di tutti hanno fatto si che l’Avis diventasse la realtà che oggi noi conosciamo. Rivolgendo lo sguardo ai dirigenti ha ribadito, come ha fatto in ogni occasione, di aver sempre considerato l’associazione come una famiglia.

La manifestazione è proseguita presso la Sala Raimondi. Qui, in una sala gremita, si sono succeduti gli interventi del presidente comunale Ermelinda Rita Gaetano, la quale ha illustrato velocemente le attività e le manifestazioni svoltesi nel 2018 in occasione del sessantesimo anniversario della fondazione. Il presidente provinciale Pietro Vitale ha ringraziato i donatori per il loro grande gesto e nell’illustrare il lavoro di coordinazione e di supporto della sede provinciale, ha sottolineato il fatto che il presidente è il primo servitore dell’associazione e che la sua figura è pari al nulla senza la generosità dei donatori.

Sul palco è stata chiamata a portare un suo saluto Patrizia Leonardo, dirigente dell’U.O. SIMT presso l’ospedale civile di Crotone. La stessa, ha elogiato il grande lavoro svolto dall’Avis e come la collaborazione tra la stessa e il centro trasfusionale abbia permesso il raggiungimento dell’autosufficienza, ormai consolidata e consente, inoltre, anche la possibilità di cedere alcune unità di sangue ad altri centri in difficoltà.

Il Presidente Vitale ha voluto sul palco il vicepresidente Franco Rizzuti. Questi, elogiando il lavoro dei nuovi dirigenti, cresciuti in Avis e già capaci di apportare, da soli, ottimi risultati, si è soffermato sul traguardo da poco raggiunto delle 50.000 sacche di sangue prelevate dall’Avis da quando, il 6 ottobre 2002, da una raccolta a Petilia Policastro, l’Avis Provinciale di Crotone ha iniziato a gestire le attività di raccolta. Prima di passare alle premiazioni ha portato il saluto del presidente regionale, Giuseppe Perpiglia, segretario di Avis regionale Calabria. Perpiglia, oltre a illustrare le attività realizzate dall’Avis Calabria, ha parlato della recente riforma del terzo settore, sottolineando il fatto che ormai il volontariato diventa sempre più professionale.

La mattinata è andata avanti con la consegna delle benemerenze ai donatori che hanno raggiunto un determinato numero di donazioni, su tutte vanno segnalate le benemerenze in oro + smeraldo per le 100 donazioni, conferite ai soci Luigi Malerba e Maria Prisco. Sono seguite le benemerenze in oro + rubino per i donatori con almeno 75 donazioni; quelle in oro per i donatori con almeno 50 donazioni; quelle in argento dorate per i donatori con almeno 24 donazioni; quelle in argento per donatori con almeno 16 donazioni e quelle in rame per quelli con 8 donazioni.

La consegna delle benemerenze è stata intervallata con la premiazione dei vincitori della borsa di Studio “Paolo Pupa” (premio intitolato al donatore scomparso nell’alluvione del 1996). Il premio è riservato agli studenti donatori e studenti figli di donatori in attività, che si sono particolarmente distinti negli studi. Quest’anno sono stati premiati gli studenti degli anni scolastici 2015/16; 2016/17 e 2017/18.

La manifestazione si è conclusa intorno alle 13 con i ringraziamenti che il Presidente Comunale Gaetano ha fatto ai componenti del consiglio e ai collaboratori tutti, in particolare al segretario Amministrativo Fernando Paletta, e con una bellissima foto di gruppo.