Progetto europeo Indecis. Workshop sul rapporto tra clima e turismo in Sila
Tutto pronto per il workshop che si svolgerà domani presso il “Centro Visita Cupone” dell’Ente Parco Nazionale della Sila. Si tratta della tematica sulla “Realizzazione e Comunicazione di Servizi Climatici per il Settore Turistico del Parco Nazionale della Sila nell’ambito del Progetto Indecis”, organizzato dal Cnr-Irpi di Cosenza, l’Ente Parco Nazionale della Sila e l’Università Rovira i Virgili di Tarragona (Spagna).
Il Workshop si inserisce nel Progetto di Ricerca Europeo Indecis (Integrated approach for the development across Europe of user oriented climate indicators for GFCS high-priority sectors: agriculture, disaster risk reduction, energy, health, water and tourism), che vede un partenariato di esperti nel settore del clima provenienti da Centri di Ricerca e Università di 12 Paesi Europei.
Il nodo italiano del progetto è coordinato dalla sede di Cosenza dell’Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica (Cnr-Irpi), il cui Responsabile, Roberto Coscarelli, è anche fra i Principal Investigator del Progetto. Indecis, iniziato nel settembre 2017 e di durata triennale, è coordinato da Enric Aguillar (Università di Tarragona – Spagna) e intende sviluppare un approccio integrato per produrre una serie di indicatori climatici utili per i settori ad alta priorità (agricoltura, riduzione dei rischi, energia, salute, acqua e con l’aggiunta del turismo) del Global Framework for Climate Services del World Meteorological Organization.
Il Progetto si prefigge lo sviluppo di modelli e strumenti per l’acquisizione in tempo quasi reale dei dati climatici e per l’interpolazione spaziale, la visualizzazione e la comunicazione del monitoraggio climatico ai “portatori di interesse” (stakeholders) territoriali. Per l’ambito turistico, insieme ad alcune aree di studio spagnole, è stato scelto il territorio del Parco della Sila.
Il Workshop sarà diviso in due sessioni: una plenaria (mattutina) con interventi di esperti dei settori meteo-climatico e turistico, partecipanti al progetto e del Centro Funzionale Multirischi dell’Arpacal, ed una sessione pomeridiana che sarà svolta con la tecnica dei focus group. Ogni focus group sarà costituito dagli stakeholders del territorio (Parco, gruppi alberghieri, associazioni del territorio, agenzie turistiche, Pro Loco, ecc.) e dagli esperti del settore climatico.
In tal modo, gli stakeholders potranno evidenziare, in modo attivo, sulla base dei loro bisogni e delle loro conoscenze, le loro esigenze relativamente ai servizi climatici, che il Progetto intende offrire. Sarà quindi un’occasione importante di confronto su un argomento attuale, quale quello dei cambiamenti climatici, che interessa anche tutti gli attori territoriali che gestiscono o hanno relazioni con flussi turistici.wor