Imposta di soggiorno e procedure di riscossione: se ne parla al Comune unico
Un incontro formativo si è concluso due giorni fa con il settore tributi comunale del Comune unico, nella Sala Rossa del Palazzo San Bernardino, insieme al dirigente Antonio Le Fosse, al centro della discussione c'erano l'imposta di soggiorno e le procedure di riscossione.
Ha partecipato Fabio Defendenti che ha spiegato nel dettaglio le modalità di utilizzo del software che si applica alla luce del Regolamento comunale adottato dal Commissario Prefettizio, Domenico Bagnato, con i poteri del consiglio comunale, nello scorso mese di marzo.
L’occasione è stata utile anche per ribadire quali sono i soggetti passivi di imposta, quali le tariffe, (valide già dal 1° aprile, che si applicano in uguale misura sull’intero territorio di Corigliano e di Rossano) e quali, ancora, le esenzioni previste.
Per le strutture alberghiere fino a 3 stelle l’imposta è di 1 euro, per i 4 stelle è di 1,5 euro, per i 5 stelle è di 2,5 euro. - Per B&B e agriturismo l’imposta è di 0,80 euro. Per le strutture all’aria aperta, campeggi, aree gestite per roulotte e camper fino a 3 stelle la tariffa è di 0,5 euro e per i 4 stelle è di 0,80 euro.
Sono esenti dal pagamento dell’imposta di soggiorno, tra gli altri, i minori fino al compimento del decimo anno di età; i soggetti che assistono i degenti ricoverati presso strutture sanitarie site nel territorio; le forze dell’ordine in servizio; gli autisti di pulman e gli accompagnatori turistici che prestano attività di assistenza a gruppi organizzati; soggetti con invalidità non inferiore all’80%.