Riscossione tributi. Stasi: “Disagi per i cittadini, lotta all’evasione richiede autorevolezza”
“Avviare con urgenza il controllo straordinario del rispetto delle condizioni contrattuali, verificando la possibilità di combinare sanzioni e/o azioni risarcitorie a favore del Comune o se, alla luce delle inadempienze, sussistono le condizioni legali a tutela dell'Ente per la rescissione del contratto.”
È quanto contenuto nella richiesta che il Sindaco Flavio Stasi e l’assessore alle finanze Giovanni Palermo hanno trasmesso al dirigente del settore tributi, motivata dai disagi che da diverse settimane gli utenti dell’area urbana di Corigliano sono costretti a subire per le numerose notifiche di atti imperfetti.
“Noi intendiamo perseguire una ferma lotta all'evasione – afferma il Primo Cittadino - ma un'azione seria di recupero dei tributi richiede accuratezza e pianificazione. Al contrario non è accettabile che i contribuenti siano costretti avviare l'iter di rettifica di atti inesatti già rettificati negli anni precedenti: questo è inaccettabile e danneggia l'ente.”
“Il servizio di riscossione tributi del Comune – aggiunge l'assessore Palermo – è stato affidato a gestori esterni con l'inderogabile obiettivo di ottenere una riscossione puntale ed un conseguentemente aumento delle entrate, e si tratta di obiettivo che oggi è ancor più importante del passato, ma per raggiungerlo non sono utili cartelle a pioggia che colpiscono nel mucchio. Una tale condotta non ottiene i risultati auspicati, ma sovraccarica infruttuosamente l'ufficio tributi comunale e rischia di minare l'autorevolezza dell'ente nei confronti del contribuente.”
“Ecco per quale ragione – conclude il Sindaco - abbiamo disposto che il Dirigente del Settore attivi tutti i controlli necessari per verificare che il contratto con l'attuale gestore del servizio sia effettivamente rispettato e che tutte le eventuali inadempienze siano puntualmente sottolineate e sanzionate, senza escludere l'ipotesi di una eventuale messa in discussione dell'affidamento stesso. Resta ancora attuale la diffida ad aumentare il personale in forze agli sportelli e l'aumento delle ore di apertura per limitare al massimo i disagi – troppi in questi giorni – per i nostri cittadini.”