Ospedale Soveria Mannelli, Mancuso: potenziamento in base a esigenze territorio
“L’ospedale di Soveria Mannelli non sarà depotenziato, nessuno ha mai pensato di smantellarlo, stiamo solo tracciando un percorso di buon senso, rendere l’ospedale sicuro e rispondere alle esigenze del territorio. Senza l’intervento determinante dell’On. Caligiuri l’ospedale sarebbe stato già chiuso. ”. È quanto ha affermato il commissario straordinario dell’Asp dott. Prof. Gerardo Mancuso, che giovedì sera ha incontrato nel palazzo comunale di Soveria Mannelli i rappresentanti dell’Amministrazione comunale, tra cui il sindaco Leonardo Sirianni, l’assessore regionale alla cultura Mario Caligiuri, il presidente del consiglio comunale e alcuni rappresentanti dell’ospedale montano. In particolare Mancuso ha illustrato il programma organizzativo che riguarda il nosocomio di Soveria, anticipando le tante novità che andranno a potenziare la struttura sanitaria, con l’aumento non solo delle prestazioni ma anche dei posti letto che saranno raddoppiati. “La gran parte delle malattie di questo comprensorio – ha spiegato Mancuso – sono malattie di area medica e non chirurgica, quindi la mia preoccupazione come amministratore è quello di mettere su un’attività medica più corrispondente alle esigenze. Ecco perché abbiamo pensato alla rimodulazione dei posti letto, che saranno raddoppiati per quanto riguarda l’area medica, come medicina interna e lungodegenza”. La seconda novità annunciata da Mancuso è che l’ospedale avrà attivati i servizi di urologia, oculistica e otorino. “Entro febbraio – ha detto Mancuso – a Soveria si terrà la prima seduta di urologia in day surgery e di otorino e a marzo quella di oculistica. L’ospedale di Soveria avrà quindi un ampliamento dell’offerta dei servizi, con l’urologia, l’oculistica e l’otorino e tutte le altre attività che già aveva, e cioè ortopedia, chirurgia e ginecologia, che verranno mantenute in day surgery”. Altra questione: il pronto soccorso. “Il pronto soccorso così com’è non va – ha sottolineato il commissario – la struttura va ristruttura e resa più decorosa. Inoltre, verranno creati due posti di osservazione breve, che attualmente non ci sono, anche alla luce del fatto che il 40 per cento di quello che afferisce al pronto soccorso necessita di osservazione clinica”. Altra questione è quella della dotazione tecnologica. “Ieri ho deciso l’acquisto di un ecografo multidisciplinare – ha detto Mancuso – destinato all’ospedale di Soveria, mentre entro il 2012 acquisteremo una tac multislide iperperformante di ultima generazione. A questo, bisogna aggiungere i supporti che verranno attivati come la telecardiologia e soprattutto la tele-radiologia”. Un’altra novità riguarda la pediatria. “Sarà attivata su tutto il territorio provinciale – ha spiegato il commissario – la reperibilità telefonica notturna, un’attività che risponde meglio alle esigenze dei bambini e delle mamme, che di notte non dovranno uscire di casa ma potranno avere una consulenza telefonica. Inoltre, il reparto di Pediatria di Soveria Mannelli lo abbiamo indicato come pediatria di riferimento per la dermatologia pediatrica della provincia di Catanzaro. È la prima e l’unica pediatria dermatologica dell’intera Calabria, quindi qui non stiamo smantellando, ma potenziando le strutture”. Altra novità riguarda l’area chirurgica che non sarà smantellata ma sarà attiva in day surgery, dato che su 500 interventi che si fanno a Soveria, 410 sono interventi fatti in day hospital, questo indica che rispetto a quello che oggi si fa a Soveria non cambierà sostanzialmente nulla. “Il mio obiettivo – ha aggiunto Mancuso – è quello di implementare l’attività diurna di chirurgia, che diventerà di riferimento non solo per il Reventino ma anche per tutto il lametino. Tutto quello che stiamo facendo è rendere un ospedale più sicuro, garantire a chi si rivolge all’ospedale una sicurezza assistenziale ed offrire prestazioni che siano le migliori, quelle che servono non solo per curare ma anche per impedire che si abbiano complicanze. Perciò in tempi brevissimi con l’aiuto dell’On Caligiuri attiveremo il sistema radar di volo notturno per gli elicotteri, per dare a Soveria la stessa opportunità di curare bene in tempi brevi con il trasferimento dei pazienti nel luogo più opportuno. Il progetto che stiamo portando avanti non è incentrato sull’aspetto economico, ma a rendere più sicuro il nosocomio e soprattutto offrire un’adeguata assistenza sanitaria, dato che, come è organizzato attualmente, non è proprio sicuro. Anche per questo, per quanto riguarda il personale, là dove è possibile sarà mantenuto lo status quo, dove ci sono esuberi mi pare che sia più ragionevole fare anche un’azione di spostamento, che non significa depotenziare, ma mettere nelle condizioni le persone di lavorare”. Infine, per quanto riguarda la sicurezza, il commissario straordinario dell’Asp ha annunciato che è stata indetta la gara d’appalto per la sicurezza in tutte le strutture aziendali, compresa una guardia agli ingressi degli ospedali di Lamezia, Soveria e Soverato. A conclusione dell’incontro, i presenti hanno ringraziato il commissario Mancuso per la sensibilità dimostrata e per i progetti di rilancio dell’ospedale di Soveria che ha messo in atto.