Giornata dell’amicizia, agronomi la celebrano a San Vitaliano e donano un melograno
Il progetto Escila di Officine Buone, con la partecipazione dell’Ordine dei dottori agronomi e forestali di Catanzaro, ha organizzato all’interno del Centro clinico San Vitaliano un evento per celebrare la Giornata mondiale dell’amicizia.
Per l’occasione, martedì nel parco verde che circonda la struttura saranno messe a dimora delle piantine e un albero: una circostanza per educare la società ad un uso sostenibile delle risorse naturali, ma anche un momento di bellissima aggregazione sociale, che unisce pazienti, familiari e cittadini.
L’albero che gli agronomi catanzaresi doneranno alla struttura è un melograno: rappresenta la fecondità, l’abbondanza e della prolificazione. Nell’antico Egitto il succo della melagrana insieme alla birra, dava origine a una bevanda magica che aveva il potere di salvare l’umanità dalla distruzione. A piantare il “Melograno del San Vitaliano” sarà Antonio Celi presidente dei dottori agronomi e forestali di Catanzaro.
“Si tratta di un abbraccio ideale – spiega Bonaventura Lazzaro direttore del Centro clinico San Vitaliano – con la natura e tra le persone che parteciperanno perché l’abbraccio rappresenta il legame di fratellanza dell’intera umanità, una dimensione in cui non ci sono più distinzioni di alcun genere, né culturali, né sociali, perché, per un attimo, ogni confine è annullato e tutti sono davvero uguali tra loro, pur mantenendo la loro unicità. Poi, l’abbraccio è terapeutico, perché il nostro corpo va incontro a una serie di cambiamenti fisici, rilasciando ormoni collegati al benessere che contribuiscono ad abbassare la pressione, regolarizzare il ritmo cardiaco e creare uno stato psico-emotivo di benessere. Dunque, quale miglior modo e occasione per celebrare la giornata dell’amicizia nella nostra struttura”.