Crotone. Grande partecipazione al II evento di “Timeless: attualità dell’antico”
Grande partecipazione alla seconda conversazione del ciclo estivo “Timeless: attualità dell’antico” al Museo Archeologico Nazionale di Crotone. Evento in cui è stato proposto il raffronto tra le due materie prime più utilizzate dall’uomo nel corso della storia: argilla e plastica (Clay vs Plastic).
Il Direttore Gregorio Aversa ha presentato una carrellata di immagini a conferma dell’ampio uso dell’argilla presso gli antichi. Ceramica e terracotta risultano infatti essere stati diffusissimi per varie funzioni nelle diverse civiltà antiche, ma anche fino ad età moderna. Il pubblico è risultato molto coinvolto alla riflessione circa questo materiale, particolarmente duttile e, nello stesso tempo, totalmente rigenerabile secondo un’ottica attualissima di ciclo virtuoso nel recupero dei materiali ai fini della riduzione dell’inquinamento ambientale.
Di impatto ben diverso sono i prodotti in plastica, presentati dal dr. Francesco Scarpino (amministratore unico BluOcean) attraverso scatti fotografici dello statunitense Randy Olson. Fotografo di fama internazionale e collaboratore della rivista National Geographic, le sue immagini hanno confermato che ineludibile sfida per il futuro del pianeta terra è contenere, ridurre, arginare la pervasività della plastica che fa parte ormai del nostro quotidiano al punto da essere entrata nel ciclo alimentare in quanto microplastiche.
La plastica svolge oggi le funzioni un tempo prerogativa dei materiali in argilla, ma purtroppo questi derivati dal petrolio possono essere frantumati ma non riportati alla materia originaria. Parzialmente recuperabili e trasformati in nuovi beni, per la gran parte essi rimangono negli oceani a formare isole grandi spesso come la Sicilia. L’auspicio dei presenti all’incontro è che l’uso della plastica venga ridotto, e che presto anche a Crotone sia attivato un recupero differenziato dei rifiuti, cosa che ancora purtroppo non avviene in tante parti del mondo.
A proposito di salvaguardia del nostro patrimonio ambientale e culturale, domenica 28 luglio alle ore 18,30 presso il Museo Archeologico Nazionale di Capo Colonna si terrà la premiazione del concorso fotografico “Le storie del Lacinio” e, in concomitanza, verrà inaugurata una mostra fotografica sulla bellezza del promontorio di Capo Colonna con foto storiche e scatti di professionisti e non.