A Gerace “Il carnevale degli animali”: notte delle stelle in musica
Successo e grande partecipazione a Gerace per la XIII edizione del Festival di Musica Classica della Locride realizzata dall’Accademia Senocrito. La kermesse, iniziata il 13 luglio, in Largo Chiappe, ha portato in scena la più famosa opera di Saint Saëns per due pianoforti e orchestra con Annunziato Gentiluomo come voce narrante.
Così anche quest’anno l’Accademia Senocrito, presieduta da Adriana Caccamo e di cui è Direttore Artistico Loredana Pelle, ha presentato la XIII edizione del Festival di Musica Classica della Locride, iniziata il 13 luglio con un concerto per pianoforte a quattro mani tenuto dal duo Sansalone - De Santis, e caratterizzata da una ricca programmazione di eventi artistici di particolare interesse musicale e, in alcuni casi, innovativi, sia per la scelta sia per il coinvolgimento di giovani musicisti.
Dopo il concerto per violino e pianoforte del duo Coniglio del 3 agosto e concerto Lirico di stasera, 7 agosto, nella Chiesa di San Francesco col tenore Aleandro Mariani e la pianista Anna Lucia Trimboli, sarà presentato il primo degli eventi centrali della rassegna. Infatti, il 10 agosto, nello splendido scenario che caratterizza Largo Chiappe per la presenza della maestosa Basilica minore di Maria SS. Assunta, verrà eseguita la più famosa opera di Camille Saint-Saëns per due pianoforti e orchestra: la grande fantasia zoologica de “Il carnevale degli animali”. Maria Condò e Angela Bumbaca siederanno ai pianoforti mentre l’Orchestra Senocrito, diretta da Saverio Varacalli, interpreterà l’opera che sarà introdotta dal M. Loredana Pelle e guidata dalla voce narrante di Annunziato Gentiluomo.
“Il carnevale degli animali”, composta nel 1886 a Vienna, venne eseguita privatamente nel 1887, in occasione della festività del martedì grasso. Per volere dello stesso Saint-Saëns, l'opera doveva essere eseguita pubblicamente solo dopo la sua morte. La sua prima fu il 26 febbraio 1922, ben trentasei anni dopo la sua composizione e un anno dopo la morte del compositore, divenendo la musica più caratteristica di Saint-Saens per i suoi toni umoristici e canzonatori. Ciascuno dei quattordici brevi brani è riferito a un animale. La comicità di ognuno è data anche dalle citazioni esplicite di brani o motivi conosciuti, che indurranno nel pubblico non poche risate.
La programmazione del Festival continua poi col secondo grande evento, ovvero “Histoire du soldat” di Igor Stravinskij su testo di Charles-Ferdinand Ramuz, rappresentato il 18 agosto a Gerace - Largo Chiappe; il 19 agosto a Portigliola nel Teatro Greco Romano; e il 21 agosto a Soverato nell’Anfiteatro Comunale.
“E siamo giunti alla tredicesima edizione. Ricordo quando muovevamo i primi felpati passi, ma animati sempre dalla passione per l’arte e la musica. Quest’anno la programmazione è ricca e per certi versi innovativa. Speriamo di essere sempre seguiti da un pubblico che abbia voglia di godere di buona musica e di farsi emozionare. Crediamo nel grande potere trasformativa della musica e riteniamo che sia un motore importante per il cambiamento sociale”, afferma Loredana Pelle.
“Ho subito accettato l’invito dell’Accademia Senocrito con cui collaboro in altre vesti ormai da un anno. Mi sono rimesso a studiare col mio maestro, l’attore Luca Lamberti, rispolverando reminiscenze di diversi anni or sono. È un modo per mettermi in gioco e soprattutto per dare il mio contributo, in questo caso la mia voce, a un progetto importante che ha l’obiettivo di portare l’arte nelle case di tutti e soprattutto coinvolgere anche i piccini in un gioco umoristico e fantastico”, conclude Annunziato Gentiluomo.