Oliverio: “sanità al collasso”, e dopo aver parlato col Ministro chiede un Consiglio urgente
Un Consiglio Regionale straordinario da convocare urgentemente: è questa la richiesta che il governatore della Calabria ha avanzato stasera al Presidente dell’Assise regionale, Nicola Irto, ed ai Capigruppo consiliari.
L’istanza di Oliverio fa seguito ad un conversazione tra lo stesso presidente e il Ministro alla Salute Roberto Speranza sul tema della sanità calabrese, argomento su cui il titolare del dicastero avrebbe assicurato il suo impegno per organizzare, a breve, un incontro.
Nella missiva inviata dal governatore si pone l’accento, appunto, sui servizi sanitari regionali che, secondo Oliverio, “di giorno in giorno” starebbero subendo “un progressivo depotenziamento, in primo luogo per carenza di personale sanitario”.
L’indice del presidente della giunta è puntato contro quello che lo stesso definisce come “il tanto sbandierato decreto salva Calabria” che a detta del governatore “sta producendo effetti disastrosi, così come lo sblocco del turn-over, ad oggi, è ancora lontano dall'essere attivato”.
“Al contrario - scrive ancora - sono state persino bloccate le procedure concorsuali in atto, mentre in questi ultimi giorni, si sta procedendo al licenziamento del personale sanitario precario ed a tempo determinato che opera da molti anni e grazie al quale sono stati finora garantiti servizi essenziali”.
Il decreto ha anche cancellato ogni residua competenza in capo alla Regione: “Nonostante ciò, alla luce delle tante emergenze sanitarie che emergono quotidianamente - sbotta ancora Oliverio - mi sono attivato, in tutti i modi, per evitare disastrose conseguenze: ho incontrato la Struttura Commissariale, ho convocato una riunione con i Prefetti delle cinque province, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali e i sindaci”.
Il governatore ribadisce come in proposito, poi, abbia investito “della grave situazione” il nuovo Ministro della Salute, Speranza, appunto, al quale ha chiesto un incontro urgente di cui accennavamo.
“Tutto ciò - ribadisce il presidente della Giunta - allo scopo di evitare il collasso dei servizi sanitari e la tutela del diritto alla salute dei cittadini. Purtroppo, in questi giorni sono stati attivati i primi licenziamenti che, nelle prossime settimane, potrebbero raggiungere circa 1000 unità. Una situazione da considerare assolutamente inaccettabile”.
Motivi, tutti questi, insomma, che per Oliverio rendono “necessaria ed urgente” la convocazione di una seduta straordinaria del Consiglio Regionale così da valutare ed assumere le iniziative più opportune “tese a tutelare i servizi sanitari, anche attraverso il trattenimento in servizio del personale precario, per come già proposto alla Struttura Commissariale”.
Il governatore, inoltre, che sia convocata urgentemente anche la Conferenza dei Capigruppo per meglio valutare ed approfondire il percorso ed i contenuti delle iniziative da assumere.