“Signore della droga” arrestato in Brasile: legato alla ‘ndrangheta, gestiva il traffico verso l’Europa
È stato arrestato in Brasile quello che viene definito come uno dei “Signori della droga”, ritenuto come il responsabile dell’invio di cocaina in Europa e facente parte della più grande organizzazione criminale del paese Sud Americano.
Si tratta di André de Oliveira Macedo, noto come André do Rap, considerato dagli investigatori soggetto “strettamente legato” alla ‘ndrangheta calabrese, e supervisore della spedizione di polvere bianca attraverso il porto di Santos, il più importante scalo dell’America Latina.
L’uomo è stato intercettato ieri, domenica, in un una residenza di lusso ad Angra dos Reis, città sul mare a 150 chilometri da Rio de Janeiro, dove gli sono stati confiscati anche un elicottero e uno yacht di lusso.
Secondo gli investigatori, André do Cap era uno dei principali capi del First Capital Command (PCC), potente fazione criminale emersa nelle carceri di San Paolo.
Come dicevamo, sarebbe un uomo molto legato alla criminalità organizzata della nostra regione, che si sarebbe occupato principalmente del traffico dello stupefacente in partenza appunto dal Brasile, paese in dove le statistiche parlano di un considerevole aumento dei sequestri di coca, addirittura raddoppiatisi nei primi sei mesi di quest’anno rispetto allo stesso periodo del 2018. Parliamo di un totale di oltre 25 tonnellate di stupefacente, spedito anche ed ovviamente nel nostro continente.
A luglio scorso altri due presunti membri della ‘ndrangheta erano già stati arrestati vicino al porto di Santos (LEGGI), dove, secondo la polizia federale brasiliana, l’organizzazione calabrese controllerebbe il 40% del trasporto mondiale di polvere bianca e di cui ne è il principale importatore in Europa.