Bimba morta prima di venire alla luce: ginecologa indagata per omicidio colposo
Arriva un primo nome sul registro degli indagati aperto in seguito al decesso di una bambina avvenuto nel grembo della madre – alla 39esima settimana di gestazione - per un presunto caso di negligenza ospedaliera. (QUI)
La persona indagata è una ginecologa in servizio all’ospedale di Vibo Valentia: Antonella D’Alessandro, 59 anni, moglie di un altro ginecologo in servizio allo Jazzolino. La professionista dovrà rispondere di omicidio colposo.
Il pubblico ministero della Procura di Vibo Valentia ha disposto l’autopsia sul feto che verrà eseguita nella giornata di domani ad opera dell’anatomopatologo dott. Lio a seguito dell’incarico da parte della Procura di Vibo.
Ovviamente, le parti interessate saranno assistite dai rispettivi periti. Parti offese nel procedimento penale sono la mamma e il papà del bimbo nato morto, Maria Giannini e Antonio Marchese, assistiti dall’avvocato Antonella Natale.
Nella serata di ieri, con provvedimento adottato dal dirigente generale del Dipartimento regionale Tutela della Salute, Antonio Belcastro, è stato disposto l’invio una “task force” di ispettori presso l’ospedale vibonese.
Il team, composto da quattro professionisti, effettuerà verifiche e attività di audit degli operatori sanitari che, a vario titolo, hanno avuto un ruolo nella vicenda.