Cassano, al via ordinanza per manutenzione pulizia aree verdi
La Commissione Straordinaria del Comune di Cassano allo Ionio ha emanato un’ordinanza per la manutenzione e pulizia delle aree e degli immobili privati nelle zone residenziali e nei centri abitati. L’atto, a firma di Rita Guida e Mario Muccio, è nato dopo le numerose segnalazioni da parte dei cittadini per la presenza di ratti, rettili e insetti all’interno dei centri abitati e, in particolare, nel centro storico del territorio di Cassano.
Così a seguito dello stato di abbandono delle aree verdi e degli edifici privi di specifici accorgimenti aumenta la presenza di animali infestanti e veicola rischi per l'igiene, l’incolumità pubblica e la salubrità ambientale.
L’amministrazione straordinaria ha già avviato una significativa azione di pulizia delle aree e strade pubbliche del centro storico, ma ha deciso di intervenire con l’ordinanza per assicurare alla collettività idonee condizioni igienico sanitarie e contrastare con ogni efficacia comportamenti, anche omissivi, che determinano pregiudizio per la sicurezza dei cittadini.
LA Commissione Straordinaria ha ordinato a tutti i proprietari di edifici ed altre costruzioni e terreni di qualsiasi destinazione urbanistica, agli amministratori degli stabili con annesse aree pertinenziali destinate a verde, parco, giardino, orto, ai responsabili dei cantieri edili, ciascuno per le rispettive competenze: di procedere immediatamente alla pulizia e manutenzione di immobili disabitati, cantieri edili, opifici e all'adozione e all’installazione di specifici accorgimenti tecnici (griglie, reti od altri dispositivi idonei) tesi ad evitare la penetrazione di roditori, volatili e di animali in genere; e di controllare costantemente lo stato di gestione e conduzione delle aree e degli immobili oggetto della presente disposizione.
Gli interventi predetti dovranno avere inizio entro il termine massimo di 15 giorni dalla pubblicazione dell’ordinanza, con avvertenza che, in caso di inosservanza e trascorso inutilmente il termine suindicato, sarà facoltà del Comune, senza indugio ed ulteriori analoghi provvedimenti, procedere d’ufficio nei confronti dei trasgressori, ricorrendo ove necessario all’assistenza della Forza Pubblica. Per i trasgressori della dell’ordinanza è prevista una “Sanzione amministrativa pecuniaria da Euro 25,00 a Euro 500,00”. Al Corpo di Polizia Municipale e agli altri organi competenti è stato demandato il servizio di controllo sull’osservanza del provvedimento.