Elezioni. Urne aperte in sette comuni calabresi: alle 12 affluenza intorno al 14%

Calabria Politica

Urne aperte da stamani (e fino alle 23 di oggi) nei sette comuni calabrese chiamati al voto (QUI) dopo gli scioglimenti delle amministrazioni per presunte infiltrazioni mafiose, ma dati di affluenza ancora bassi, almeno al primo step di verifica, ovvero quello di mezzogiorno.

Nelle città più grandi, quella di Lamezia Terme, nel catanzarese, e di Isola Capo Rizzuto, nel crotonese, alle 12 si sono recati al seggio, rispettivamente il 14,57% degli aventi diritto (pari a 9067 elettori) e il 14,89% (1839).

Numeri non molto distanti negli altri centri interessati: restando nel catanzarese, a Cropani hanno votato in 939 per il 23,43%; mentre al momento in cui scriviamo non è ancora stato fornito il dato di Petronà.

Nel reggino, invece, due i Comuni interessati: Brancaleone, dove hanno espresso la loro preferenza in 519, per il 14,05%; e Marina di Gioiosa Ionica, 678 votanti per il 10,68%. Nel cosentino, infine, elettori chiamati al voto a Cassano allo Jonio e affluenza 14,45% (2381 alle urne).

I CANDIDATI A SINDACO

Questi i candidati nelle sette città interessate. A Lamezia, Paolo Mascaro, Eugenio Guarascio (centrosinistra), Ruggero Pegna (centrodestra senza la Lega), Silvio Zizza (M5s), Rosario Piccioni e Massimo Cristiano (liste civiche).

A Isola: Raffaele Gareri, Maria Grazia Vittimberga e Maurizio Piscitelli. A Cassano: Francesco Lombardi e Giovanni Papasso. A Marina di Gioiosa: Giuseppe Nunziato Belcastro, e Geppo Femia. A Brancaleone: Silvestro Garoffolo e Giuseppe Iero.

A Cropani: Luigi Le Pera e Raffaele Mercurio. A Petronà: Vincenzo Bianco e Vincenzo Mazzei.

L’eventuale ballottaggio si terrà il 24 novembre.