Vuole saltare la fila al Pronto Soccorso e aggredisce il medico dell’ospedale di Crotone

Crotone Cronaca

Ancora un’altra aggressione ai medici in Ospedale. Protagonista suo malgrado di questo ennesimo e spiacevole caso un sanitario del Pronto Soccorso del San Giovanni di Dio Crotone che stava lavorando nella notte scorsa all’interno del nosocomio, D.S. le sue iniziali, e che si è visto dapprima minacciare verbalmente da un 57enne, L.F., per poi essere anche aggredito fisicamente.

Alla base del gesto pare vi sia stata l’insistenza del presunto aggressore a saltare le procedure di acceso al Pronto Soccorso, per una banale misurazione della pressione sanguigna. Da qui l’alterco col medico che lo avrebbe invece invitato a seguire le normali procedure di triage.

L’uomo, una volta entrato nell’ambulatorio, però, non avrebbe sentito ragioni e sono dovute intervenire prima le guardie giurate in servizio presso l’ospedale pitagorico e poi i carabinieri per riportare tutto alla calma.

Il medico è rimasto lievemente ferito, con una prognosi di 15 giorni, mentre per il 57enne è scattata la denuncia per aggressione a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio.

***

DIRITTO DI REPLICA. La versione del denunciato. Nessuna aggressione, solo una “discussione”

16/12/2019 | 12:44 | Sulla vicenda avvenuta nel pronto soccorso ha voluto fornire la propria versione dei fatti la famiglia del 57enne denunciato. La moglie dell’uomo, presente la sera dell’accaduto, racconta come dopo le 11 il marito - cardiopatico e con tre by-pass - sia stato accompagnato al nosocomio immediatamente dopo aver misurato a casa la pressione arteriosa che risultando particolarmente alta aveva allarmato sia l’uomo che la stessa moglie.

Quest’ultima afferma che una volta al pronto soccorso, che sostengono non affollato quella sera, sono entrati entrambi nel corridoio e vedendo dalla porta aperta il medico in servizio al lavoro alla postazione del computer, e nessun paziente dentro l’ambulatorio, abbiano chiesto “gentilmente” di poter misurare la pressione, facendo presente lo stato di salute dell’uomo.

Da qui ne sarebbe scaturito un piccolo alterco con il medico, ma che non vi sia stata assolutamente nessuna aggressione fisica al professionista fin quando, come sostiene sempre la moglie, non sono intervenuti gli agenti della vigilanza del nosocomio che hanno allontanato il 57enne.