Tarsia: conferita la cittadinanza onoraria a Franco Corbelli
L'intero consiglio comunale di Tarsia, nel pomeriggio di oggi sabato 28 dicembre, ha conferito la cittadinanza onoraria a Franco Corbelli. Un momento di alta qualità istituzionale a cui ha preso parte anche il sindaco di Torano Castello, Franco Raimondo, in rappresentanza della propria comunità a cui Corbelli appartiene, e il presidente della Regione Calabria Mario Oliverio.
Ad aprire il consiglio è il sindaco Roberto Ameruso che ha sottolineato l'importanza dell'azione di Corbelli il cui riverbero ha sconfinato oltre i limiti del territorio nazionale, evidenziando come l'idea di realizzare un Memoriale per le vittime dei naufragi del Mediterraneo proprio a Tarsia sia servita per rilanciare l'immagine di una città che ha già dato un grande contributo in termini di solidarietà e di pace.
Per il presidente Oliverio, l'azione dell'amministrazione tarsiana si configura come un "atto di espressioni alte" considerato che Corbelli "è un patrimonio importante del pensiero progressista di cui la Calabria è orgogliosa". Lo stesso ringrazia il sindaco Ameruso e la sua comunità per aver riconosciuto la presenza e i valori di Corbelli.
Sentimenti di gratitudine per il sindaco di Torano, felice per “condividere con Tarsia” un cittadino come Corbelli.
Il saluto è giunto anche dal vicesindaco Cristian Barone e dal capogruppo di maggioranza Marco Cetraro, uniti nel dichiarare il senso di orgoglio nel ricevere un “cittadino illustre” come Corbelli. Evidentemente emozionato, quest'ultimo ha ringraziato tutti per l'evento, ribadendo più volte la soddisfazione per essere riuscito a realizzare “il sogno della sua vita”.
«Le battaglie messe in atto -ha detto- sono state tante, ma questa rende onore a delle povere vittime in fuga da una Terra non più vivibile. Mi auguro che il memoriale resti un simbolo che non debba mai accogliere altri corpi senza vita. Il merito di quest'opera è da condividere con il presidente Oliverio -ha concluso- che molto si è speso affinché il progetto prendesse forma proprio a Tarsia, terra di solidarietà e di pace».
Il sindaco Ameruso, quindi, ha consegnato la cittadinanza onoraria e una targa su cui sono impresse le motivazioni: «per l'instancabile impegno umanitario, civile, sociale e politico a di fesa di poveri, emarginati, migranti di ogni provenienza, mittime di ingiustizie, nonché per aver promosso nel territorio di Tarsia la realizzazione del “Memoriale per le vittime dei naufragi del mare Mediterraneo”, progetto che ha suscitato l'interesse del mondo intero, rappresentando una delle più grandi opere umanitarie, simbolo di speranza, pace e solidarietà».