Bauci e Dinci presentano i progetti della campagna di studio sulla città antica di Corigliano
Tre mesi di studio su sei edifici storici di Corigliano. Questi i numeri del progetto RiConoscere Corigliano, la prima campagna studio sulla sua città antica portato avanti da 18 studenti. Il progetto, che ha coinvolto Palazzo Bombini, Palazzo Morgia De Rosis (Fondaco), Chiesa di San Luca, Palazzo Luzzi, Palazzo Solazzi e Porta de li Brandi, verrà presentato sabato primo febbraio e vedrà la presenza dell’assessore all’uso e assetto del territorio Tatiana Novello, Gaudio, direttore del DINCI e Greco, presidente del corso di laurea in Ingegneria Edile Architettura.
Con questi studi avrà termine la prima fase del progetto voluto fortemente da Bauci e dal Dipartimento di Ingegneria civile (DINCI), al fine di mettere al centro del dibattito pubblico la questione dei centri storici delle due città, (anche sul centro storico di Rossano si terrà una campagna di studio) in funzione del valore umano, sociale, economico dei due borghi e, chiaramente, del loro valore architettonico.
L’apporto scientifico e le energie di Canonaco e Bilotta continueranno nei prossimi anni, proprio in funzione costruttiva di soluzioni progettuali per il restauro, recupero e nuova progettualità di residenzialità e servizi per la città. L’auspicio è che si possa generare attenzione nei cittadini e in chi governa il territorio, rispetto all’emergenza architettonica e sociale che il degrado e lo spopolamento dei centri storici comporta; e sulla necessità di studi scientifici sulle migliori soluzioni per rigenerarlo e restituirlo ai cittadini, affinché, appunto, lo riconoscano.