Infrastrutture. 50 mln per 16 progetti nazionali: anche il Megalotto 6 nella delibera Cipe
Trenta minuti per raggiungere Catanzaro da Crotone, un progetto che finalmente prende forma attraverso l’inserimento dell’intervento CZ389 nella delibera Cipe del 25/01/2020.
Cinquanta milioni di euro per 16 progetti in ambito nazionale ed unico in Calabria è proprio che riguarda la Variante al Megalotto 6. Durante la conferenza stampa convocata dal Presidente facente funzioni Giuseppe Dell’Aquila ed alla quale hanno partecipato la consigliera regionale Flora Sculco, il consigliere provinciale Rino Le Rose, l’ingegnere Bevilacqua del “Comitato Crotone nuova SS106 adesso” e il responsabile dell’Osservatorio Provinciale sulla sicurezza stradale Fabio Pisciuneri, è stata proposta ai sindaci la sottoscrizione di un documento unitario con il quale si intende sollecitare il governo regionale e quello nazionale affinché si bypassi la fase di dibattito pubblico e si passi immediatamente alla fase progettuale per l’intervento CZ389 (variante SS106 collegamento Catanzaro-Crotone).
In questi anni il Comitato e l’Osservatorio provinciale hanno con impegno e dedizione portato avanti il progetto della Variante al Megalotto 6, un progetto che è diventato forte anche grazie alla condivisione ed al sostegno che i comuni del crotonese, del catanzarese ed anche dell’area cosentina hanno espresso e manifestato con delibere di consiglio.
Sono stati 51 i Comuni hanno adottato specifiche delibere di consiglio per sostenere il progetto e due sono stati i consigli provinciale che hanno fatto lo stesso. Un’area che ricomprende la provincia di Crotone, ma anche quella catanzarese, un intervento infrastrutturale che ha quale obiettivo quello di strappare all’isolamento questa porzione di Calabria, un piano progettuale che attraverso una mobilità finalmente sostenibile ed integrata creerà le condizioni per la crescita e lo sviluppo economico e sociale.
Soddisfazione è stata espressa dal responsabile dell’Osservatorio provinciale Pisciuneri e anche da Bevilacqua del Comitato, quest’ultimo ha richiamato le istituzioni e la politica a farsi carico del progetto, a sfruttare l’occasione che finalmente oggi il territorio ha, dopo anni di battaglie.
Un’occasione importante è stata definita dalla consigliera regionale Sculco che ha assicurato, come già fatto durante la precedente legislatura, il suo sostegno ed il suo apporto per far sì che l’intervento si concretizzi e che la giusta attenzione sia garantita sia dalla Regione che dal Governo nazionale.
“Uniti e non divisi - ha dichiarato il consigliere provinciale Le Rose - solo così si può crescere, ed ora è necessario mettere da parte posizioni e appartenenze politiche per lavorare insieme ad un progetto, uno dei progetti che dovranno riscrivere il futuro del territorio provinciale crotonese.”
Le conclusioni sono state affidate al Presidente facente funzioni Giuseppe Dell’Aquila che nel suo intervento ha voluto ringraziare il comitato per l’impegno ed il lavoro svolto in questi anni. “Se vogliamo crescere dobbiamo – ha dichiarato Dell’Aquila – dare merito anche al lavoro spesso silenzioso che si porta avanti, non senza difficoltà. L’inserimento nella delibera Cipe dell’intervento CZ389 è il frutto della sinergia politico-istituzionale e il documento proposto ai sindaci è un ulteriore passo nella direzione giusta, quella dell’unità di intenti e della condivisione.”