La magia di Luca Bono e Marco Aimone abbatte la quarta parete
Sembra essere durato poco lo spettacolo “Wow. Tra magia e varietà” andato in scena ieri sera al teatro comunale di Catanzaro. Luca Bono e Mario Airone hanno conquistato il pubblico, tanto da ammaliarlo e trasportarlo in una dimensione unica: quella dei bambini.
Lo show, che rientra nella rassegna Ama Calabria diretta da Francescantonio Pollice, ha dunque riscosso grande successo grazie anche alla velocità e alla leggerezza che ha dato a tutti la possibilità di sognare e di dare spazio alla propria immaginazione. Il mistero e la magia sono i due ingredienti essenziali di uno spettacolo che ha trasportato gli spettatori in un mondo immaginifico. Lo stesso che ogni “bambino” porterà dentro di sé per molto tempo.
Sul palco è andata in scena la magia che ha messo grandi e bambini sullo stesso piano. Sia adulti che i piccoli spettatori hanno avuto modo di essere i protagonisti della serata, dato che sono stati invitati a partecipare.
Sin dall’ingresso di Luca Bono sul palcoscenico, il pubblico è stato catturato da ciò che stava accadendo davanti ai propri occhi. Il mago ha fatto “galleggiare” in aria una scatola, afferrandola e roteandola con estrema semplicità e leggerezza, nonostante all’interno si trovasse la sua assistente Sabrina Iannece. La domanda “come fa?”, è stata ripetuta da ognuno dei presenti ad ogni numero senza trovare risposta. Una invisibile linea divide l’illusione dalla realtà, la magia dalla finzione, alimentando la curiosità di chi guarda con stupore restando affascinato dal mistero.
Ad affascinare ulteriormente, oltre all’incredibile talento, sono state le doti di mattatori dei due maghi. Soprattutto nel caso di Aimone che ha mostrato un lato comico ispirato da Groucho Marx. Apparenti “freddure” che hanno sortito un effetto ritardato perché raccontate con apparente distacco. E’ stata una nota aggiuntiva divertente e inattesa.
La stagione catanzarese di AMA Calabria continuerà venerdì 14 febbraio con “Satyricon”, il concerto-tributo a Federico Fellini nel centesimo anniversario della sua nascita, che vedrà protagonista della serata il Campobasso & Manzoni Quartet. Il mondo del regista riminese verrà raccontato le personali riletture delle musiche composte da Nino Rota, utilizzate per le opere di Fellini.