Macrillò (Federproprietà): “47 mln in arrivo per la sicurezza stradale, prioritaria la SP E46”

Crotone Attualità

“Apprendiamo con soddisfazione la notizia riportata dai media nei giorni scorsi sullo stanziamento da parte del Governo centrale di ben 47 milioni per la manutenzione e messa in sicurezza delle strade provinciali della nostra Regione”.

Per il Presidente dell’Associazione dei consumatori Federproprietà, Luigi Macrillò, che da anni sostiene tali interventi, occorre “una volta esaurito l’iter di assegnazione, che l’Ente preposto, dia inizio ai lavori in quei tratti della strada maggiormente sofferenti della provincia di Crotone. Saranno gli uffici competenti a valutare le criticità maggiori ma - ricorda nella nota Federproprietà – a partire da due arterie in questi anni sono state maggiormente segnalate dall’associazione e che ancora oggi non hanno visto la loro messa in sicurezza e si presentano in uno stato di degrado e abbandono. Su tutta la strada provinciale E46 – avanza la nota - nel tratto che conduce dal Comune di Isola di Capo Rizzuto alla località turistica Capo Rizzuto e la SP63 che dal bivio di Cutro porta al centro della cittadina crotonese”.

“Manto stradale dissestato, rotatorie mai ultimate e abbondonate, senza alcun tipo di segnaletica che ne evidenzi il pericolo, illuminazione in lunghi tratti inesistente oppure mai messa in funzione nonostante la collocazione dei lampioni. Questo è lo scenario che si presenta lungo la SP E46 che porta dal centro abitato di isola di Capo Rizzuto alla località turistica Capo Rizzuto – prosegue Macrillò. Tante promesse, tante giustificazioni ma oggi con lo stanziamento di ben 47 milioni per l’intera Regione Calabria è lecito attendersi la messa in sicurezza di queste arterie e la fine di un incubo per i malcapitati cittadini del territorio. Seguiremo come particolare attenzione l’erogazione dei fondi e l’utilizzo che ne verrà fatto nella nostra provincia”.

“Per il momento, - closa nota - il plauso va a tutti i rappresentanti istituzionali del territorio che si sono fatti portavoce dei disagi delle arterie provinciali dell’intera Regione Calabria e che nell’immediato futuro svolgeranno una funzione di controllo e garanzie affinché i fondi siano destinati alle aree maggiormente deficitarie e dissestate, anche ed in particolare della nostra provincia di Crotone.”