Covid a Crotone. Parla l’imprenditrice: nessun rischio contagio, attività sospese alla Romolo Hospital
È la stessa imprenditrice crotonese Carmela Sanguedolce a confermare di essere risultata positiva al test sul coronavirus, primo caso accertato nella provincia pitagorica (QUI).
L’imprenditrice, residente a Crotone e titolare della clinica Romolo Hospital di Rocca di Neto, centro di eccellenza nelle cure urologiche in provincia e in regione, tramite il sito ufficiale della struttura fa sapere che ieri sera a seguito della febbre e di difficoltà respiratorie, si è sottoposta al tampone faringeo, apprendendo di aver contratto l’infezione da Covid 19.
“Attualmente - afferma - mi trovo ricoverata presso il reparto di malattie infettive dell’Ospedale Pugliese Ciaccio di Catanzaro - Centro di Riferimento per la gestione delle infezioni da Covid 19. Voglio rassicurarvi circa il mio stato di salute che risulta attualmente monitorato, sotto controllo e in miglioramento”.
La Sanguedolce ha poi voluto precisare che negli ultimi 15 giorni il suo unico spostamento fuori dalla Calabria ha riguardato una riunione di lavoro in Puglia.
La Romolo Hospital, d’intesa con il direttore sanitario, Ubaldo Prati, e con la Direzione Sanitaria Territoriale dell’Asp di Crotone, Massimo D’Angelo, con la Direzione Generale del Dipartimento Salute della Regione Calabria, Antonio Belcastro, rassicura poi tutti i pazienti che hanno frequentato in questi giorni la struttura ospedaliera che “non esiste nessun rischio attuale correlato di contagio in quanto sono state attuate prontamente tutte le procedure previste dagli attuali protocolli ministeriali.
Ribadiamo tutti, unitariamente, di attenerci alle disposizioni decretate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri”.
L’imprenditrice si dice poi “molto dispiaciuta per quanto sta accadendo” perché “questa condizione - afferma - comporta momentaneamente una limitazione nella gestione del mio lavoro, in una fase in cui viene richiesto l’impegno di tutti per contrastare gli effetti della pandemia”.
“In queste ore - aggiunge -, il pensiero va ai pazienti e al personale della Romolo Hospital insieme alla primaria esigenza di tutelare la salute e la sicurezza dell’intera comunità”
Poi annuncia che per “senso di responsabilità” si è deciso - d’accordo con le autorità regionali e locali e in via del tutto cautelativa - di sospendere tutte le attività di cura e assistenza nella clinica, “dedicando queste e le prossime ore alla puntuale attuazione delle procedure gestionali e di cooperazione con gli organi competenti”.