Regione. Callipo: Ordinanza Santelli “penalizza farmacie dei piccoli centri”
Pippo Callipo, consigliere regionale di Io Resto in Calabria, entra nel merito dell’ultima stringente ordinanza emanata ieri sera dal presidente regionale Jole Santelli (QUI).
“Non discuto ovviamente della necessità di adottare ogni misura utile per la prevenzione e il contenimento dell’emergenza sanitaria in corso” esordisce il Consigliere che invita però a prendere in considerazione le parole del ministro delle Autonomie Francesco Boccia che ha chiesto di non fare singole ordinanze se non sono “omogeneizzate con le indicazioni dello Stato” perché ora “quello che conta è quanti posti di terapia intensiva vengono aperti ogni giorno”.
Al di là di questo, però, per Callipo c’è un aspetto ancora più importante: “leggo che – afferma - nella nuova ordinanza della presidente della Regione si dispone che ‘tutti gli esercizi commerciali dovranno osservare la chiusura domenicale, fatta eccezione per le farmacie di turno e le edicole’. È a mio avviso errato il passaggio sulle farmacie ‘di turno’ perché tutti sappiamo che i turni, nei paesi in cui c’è una sola farmacia, sono organizzati con le farmacie che si trovano nei paesi limitrofi”.
Per com’è redatta l’ordinanza, insomma, secondo Callipo sarebbe evidente che i cittadini di molti paesi, specie alla luce delle ordinanze comunali che si stanno adottando in queste ore in molti Comuni della Calabria, “rischiano di trovarsi senza una farmacia aperta”
Il leader di Io Resto in Calabria, dunque, invita la presidente della Regione a correggere “questo errore perché – dice - le farmacie non sono semplici attività commerciali ma sono presidi sanitari fondamentali per la salute dei cittadini”.