Bossio (PD): “Subito tamponi a tutti i sanitari: troppe morti e rischi per i nuovi eroi”
"Sono ormai 36 medici morti in Italia per il #coronavirus. Tra questi una nostra corregionale, Enza Amato, originaria di Amantea.(QUI) L’anno prossimo sarebbe andata in pensione. È il dramma che stiamo vivendo e riguarda tutti". Ad affermarlo è la parlamentare del PD, Enza Bruno Bossio, che aggiunge: "Oltre al cordoglio e alla vicinanza alle famiglie che ieri è stata espressa solennemente nell’Aula di Montecitorio, credo sia necessario fare di più. Ad esempio - spiega la deputata- credo si debba assolutamente dare a tutti gli operatori sanitari subito gli strumenti di tutela necessari ed estendere il test almeno a chi lavora negli ospedali ed ai medici di famiglia. È infatti imprudente che anche in ambito sanitario i tamponi vengano effettuati solo a chi presenta sintomi evidenti da covid-19.”
“In questo modo - prosegue la parlamentare PD- si rischia di consentire agli operatori asintomatici, che non sanno eventualmente di essere positivi, di rimanere in serviziio e si costringe quelli che hanno finito la quarantena di rientrare a lavoro, dopo il periodo di isolamento o della malattia, senza neanche verificare la negatività al virus. I medici, gli operatori sanitari sono i nuovi eroi. Lo avevo già scritto per la Calabria. Oggi –conclude -vale per tutta l’Italia. Non lo dimenticheremo".