Aumento di contagi a Oriolo. La Santelli blinda un altro comune del cosentino

Cosenza Cronaca

Sale a 15 il numero di comuni chiusi dalla presidente della Regione Calabria, Jole Santelli. L’ultimo provvedimento è arrivato ieri sera, quando la Santelli ha deciso di aggiungere nella lista delle “zone rosse” anche il territorio di Oriolo, nel cosentino-

Nell’ordinanza, valida fino al 13 aprile, sono contenute le ragioni della decisione. Divieto quindi di allontanamento e, in continuazione con i recenti decreti del presidente del Consiglio dei ministri, l’obbligo anche ridurre drasticamente ogni possibilità di socializzazione, limitando al massimo ogni spostamento.

In vigore anche il divieto di “accedere al territorio comunale” se non per gli operatori sanitari e socio-sanitari, il personale impegnato nei controlli e nell’assistenza alle attività riguardanti l’emergenza, e gli esercenti le attività consentite sul territorio e quelle strettamente strumentali alle stesse, con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione individuale e fermo restando la limitazione della presenza fisica del personale a quanto strettamente indispensabile.

La decisione è stata assunta dalla governatrice a seguito dell’aumento di contagi nella cittadino. Allo stato attuale le persone risultate positive al coronavirus sono ricoverate nell’ospedale di Cosenza, mentre altri residenti che sono stati a contatto con i pazienti covid sono in attesa dei risultati del tampone.

Oriolo si aggiunge quindi a

San Lucido (QUI), Rogliano e Santo Stefano di Rogliano (QUI), Bocchigliero (QUI), nel cosentino; Serra San Bruno (QUI) e Fabrizia (QUI), nel vibonese; Montebello Jonico (QUI), Melito Porto Salvo (QUI), nel reggino; Cutro (QUI), nel crotonese; Chiaravalle Centrale, Soverato, Cenadi, Torre di Ruggero e Vallefiorita (QUI), nel catanzarese.