Emergenza a Rende. Sindaco: “diverse le iniziative, nessun confine alla solidarietà”
“L’emergenza sanitaria ci porta ad una riflessione che deve necessariamente investire differenti livelli d’azione e che è prodromica di ciò che ci aspetta d’ora in poi. Il diffondersi del contagio ha di certo creato una cesura tra ciò che era e ciò che sarà: il distanziamento sociale, la chiusura della stragrande maggioranza delle attività produttive, sociali e culturali ha prodotto un default primariamente economico che deve essere contrastato. È fondamentale, ora più che mai, fronteggiare le difficoltà primarie che molte famiglie si trovano a dover affrontare. Per questo abbiamo scelto di intraprendere diverse iniziative a sostegno della comunità”.
A dirlo in una nota stampa è il sindaco di Rende Marcello Manna con cui ha ribadito come per riuscirci: “si sia aperto un conto corrente dove sarà possibile effettuare donazioni alla Protezione Civile comunale. Attraverso una procedura semplice, ma allo stesso tempo trasparente, possiamo dimostrare vicinanza e generosità a chi ha più bisogno in questo momento. Rende è sempre stata e, ne siamo sicuri, continuerà ad essere città solidale. Le donazioni potranno essere effettuate al seguente conto corrente bancario: n. 008/137446 IBAN: IT97 U070 6280 8800 0000 0137 446”.
“Emergenza di sussistenza” così il primo cittadino definisce l’attuale stato d’indigenza di molte famiglie a causa della pandemia e ha poi sottolineato come: “Per effetto dell’ordinanza dello scorso 29 marzo firmata da parte del capo della Protezione Civile il comune di Rende è risultato destinatario della somma di € 231.187,99 da indirizzare alle misure urgenti di solidarietà alimentare e all’erogazione, dunque, dei buoni spesa. Il bando, pubblicato sull’albo pretorio e consultabile online sul sito comunale, indica come destinatari: “i cittadini residenti sul territorio di Rende che versano in uno stato di necessità temporanea dovuta alle misure restrittive emesse per l’emergenza epidemiologica e sono privi di mezzi economici per assicurare a sé ed alla propria famiglia beni di primissima necessità”.
I cittadini dovranno presentare istanza, preferibilmente attraverso la piattaforma on-line, resa disponibile sul seguente link https://buonispesa.sicare.it/ inserendo i propri dati anagrafici, anche accedendo tramite smartphone. Detta procedura semplificata, permetterà l’erogazione di un buono in formato elettronico o cartaceo, identificato tramite “codice univoco”, riferito al beneficiario ed alla somma ad esso attribuita. Il buono potrà essere speso presso le attività commerciali convenzionate con il comune, semplicemente mostrando il “codice univoco” se si utilizza l’app Municipium scaricabile negli store online.
“Da lunedì, inoltre, partirà un servizio di ascolto gratuito da parte delle psicologhe del centro ascolto Ippocampo. Le situazioni di stress emotivo in questa epoca di distanziamento sociale sono aumentate: è bene supportare i nostri cittadini anche da un punto di vista psico-emotivo”, ha proseguito Marcello Manna.
Sono stati sospesi, inoltre, tutti i termini di scadenza degli adempimenti tributari e di pagamento delle imposte locali, nel periodo tra l’8 marzo e il 31 maggio 2020, relativamente a: liquidazioni, atti di accertamento anche esecutivi, attività di controllo e sopralluoghi, riscossione coattiva, ingiunzioni ed intimazioni di pagamento, dilazioni e rateizzazioni. Nel contempo, sono al vaglio ulteriori forme di agevolazione e di sospensione dei termini di rinvio dell’emissione degli avvisi bonari e dei versamenti in autoliquidazione dei tributi locali, comunque nei limiti di quanto verrà stabilito e consentito dalla normativa nazionale ed emergenziale di riferimento.
“La sinergia tra istituzioni, volontariato e società civile ha alimentato manifestazioni di solidarietà che mai ci saremmo aspettate così numerose e generose: attraverso le donazioni di questi giorni siamo riusciti a raggiungere una larga fetta di popolazione non rendese, ma dell’area urbana. La solidarietà per noi non deve avere confini”, ribadisce il sindaco.
“Proprio da questa riflessione scaturisce l’urgenza di riprendere a discutere del futuro della nostra città che deve essere smart: l’innovazione digitale deve entrare nella casa comunale. Il lavoro agile avviato già in diversi settori della nostra amministrazione deve non solo proseguire, ma essere valorizzato e coniugato con il discorso della sostenibilità. Già da lunedì ripartiranno in videoconferenza i lavori delle commissioni consiliari. Sempre in questo mese avvieremo il consiglio comunale con questa procedura telematica. Dobbiamo discutere dei grandi temi che determineranno il nostro agire politico futuro, alimenteranno la nostra azione amministrativa. Parliamo del Piano Strutturale Comunale, del rinnovamento del sistema dei trasporti, di quello idrico e dei rifiuti, di nuove strutture sanitarie, di città unica. Se c’è una lezione che dobbiamo recepire da questa situazione emergenziale è che nulla sarà e deve essere come prima: puntiamo sull’innovazione, favoriamo la rinascita economica, sociale e culturale della nostra regione”, ha concluso il sindaco.