Con Coopisa supporto medico e psicologico ai migranti della Piana
È stato avviato Supreme, il progetto del Dipartimento Lavoro, Formazione e Politiche Sociali della Regione Calabria che prevede interventi di supporto medico e psicologico per i migranti della Piana di Gioia Tauro.
A partire da domani, l’associazione Coopisa, per prevenire il rischio di contagio da Covid-19, svolgerà un servizio di supporto medico e psicologico per i migranti in situazioni di forte vulnerabilità nella Piana di Gioia Tauro. Questa vasta area è sede da diversi anni di insediamenti informali di uomini e donne provenienti da paesi subsahariani, che vivono organizzandosi in tendopoli, baraccopoli o containers, trovando lavoro come braccianti agricoli.
Così attraverso l’uso di un camper, adibito a clinica mobile, l’equipe di Coopisa, composta da medici, infermieri, psicologi, operatori socio-sanitari e mediatori linguistico-culturali, opererà nell’area industriale del comune di San Ferdinando, di contrada Russo nel comune di Taurianova e di Testa dell’acqua nel comune di Rosarno, svolgendo attività di valutazione e monitoraggio delle condizioni minime e indispensabili di salute della popolazione migrante, attività di educazione sanitaria e di supporto psicologico ed emotivo.