Crisi imprenditoriale. Cna, Ceraudo: “misure Governo non ottengo risultati. Troppe criticità”
“Ci preme sottolineare che le misure finora adottate dal governo non stanno ottenendo i risultati promessi. Artigiani e piccole imprese sono in ansia per un futuro che appare incertissimo. In un tessuto imprenditoriale già in sofferenza come il nostro il blocco degli incassi mette a repentaglio i pagamenti e la sola sospensione del versamento di imposte e contributi non basta a stabilizzare la liquidità di cassa. In tanti sono costretti a ricorrere al credito bancario ma incontrano grandi difficoltà.” Ad affermarlo il vice presidente della CNA, Domenico Ceraudo.
“La CNA Nazionale- informa Ceraudo - sta realizzando una indagine sulla situazione economica alla quale hanno già risposto tantissime imprese. Tante sono le criticità: troppe norme e varate in successione troppo rapida; ritardi nelle risposte alle richieste di moratoria dei finanziamenti; complicazioni e difficoltà nell’iter per ottenere finanziamenti fino a 25mila euro, solo parzialmente erogati; requisiti molto complicati per accedere alla sospensione dei versamenti fiscali e contributivi in scadenza ad aprile”.
In questo quadro drammatico CNA chiede “urgenti interventi a fondo perduto, seguendo l’esempio di Francia e Germania. Attendiamo fiduciosi il nuovo decreto attuativo per capire se possiamo continuare a tenere aperte le nostre botteghe artigiane.”