San Ferdinando, sigilli a una discarica abusiva. Denunciato il proprietario
Sigilli a un’area in località Torre villaggio Praia a San Ferdinando dove i carabinieri hanno trovato diversi quintali di rifiuti pericolosi e non accatastati in parte all’interno di un immobile, cinto da un muro perimetrale in cemento armato e con una inferriata, ed in parte all’esterno dello stesso.
Per questo motivo il personale del Comando della Polizia Locale, diretto dal Maggiore Francesco Managò, insieme agli uomini della Stazione Carabinieri di San Ferdinando, diretta dal Maresciallo Maggiore Francesco Vadalà, hanno eseguito il sequestro preventivo. Il proprietario, B.D., di 80 anni, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per la realizzazione della discarica abusiva.
I rifiuti, sia quelli all’interno del muro che quelli esterni allo stesso, erano visibili e distinguibili rendendo l’ambiente circostante particolarmente degradato e risultavano abbandonati in modo reiterato e indiscriminato nel tempo.
I carabinieri hanno trovato grandi delle quantità di materiali ferrosi, arredi in legno e plastica in disuso provenienti verosimilmente da un vecchio stabilimento balneare (sedie, cassettiere, comodini, telai di ombrelloni, box docce), ruote complete di autovetture (cerchi e pneumatici), lavabi in acciaio, reti metalliche da letto, sciacquoni di servizi igienici rotti, veicoli in evidente stato di abbandono con componenti arrugginiti e percolato di liquidi, senza contare una enorme catasta di rifiuti di varia natura, tra i quali altamente pericolosi (lastre di eternit e apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburi, frigoriferi e congelatori).
L’intera area si presentava in condizioni igienico-ambientali disastrose e nocive per la salute pubblica. Da qui il sequestro e la denuncia. Sequestro che è stato convalidato su richiesta della Procura della Repubblica di Palmi, che ha assunto la direzione delle indagini. All’indagato è stato assegnato un termine entro il quale procedere alla bonifica del sito inquinato.