Il Fai riapre le visite ai Giganti della Sila
Sopravvive intatto dal Seicento il bosco secolare dei Giganti della Sila che riaprirà alle visite. Il Fai, che nel 2016 ha ottenuto in concessione la gestione dell’area con Casino Mollo, donato alla Fondazione dai Baroni Mollo, ha infatti deciso di riaprire questo bene italiano alle visite e lo farà da venerdì a domenica, dalle 10 alle 17.
Gli amanti della natura potranno quindi prenotare la propria visita per passeggiare finalmente, di nuovo, tra questi alberi magnifici e maestosi, e scoprirne i segreti e le virtù. Una visita in sicurezza nel pieno rispetto dei principi definiti dal Governo a partire dal mantenimento della distanza sociale con contingentamento di visitatori e, ove possibile, organizzata a 'senso unico" per evitare eventuali incroci.
Sarà quindi obbligatorio indossare la mascherina all’ingresso e all’uscita dalla Riserva e nelle fasi di sosta per le spiegazioni da parte delle guide. Saranno inoltre a disposizione dispenser con gel igienizzante sia in biglietteria che nei punti critici lungo il percorso.
Dopo due mesi di lockdown il Fai Fondo per l'Ambiente Italiano riapre i suoi beni ai visitatori e inaugura una nuova fase per guardare con fiducia al futuro del Paese. E nel Parco Nazionale della Sila sarà possibile visitare i Giganti della Sila, che preserva alberi alti fino a 45 metri, dal tronco largo 2 e dall'età straordinaria di 350 anni.