Diffamazione tramite Facebook, disposte ulteriori indagini
Offese via social network per un 57enne rossanese che era stato accusato di compiere atti contrari al proprio dovere. Così l’uomo, dipendente di una società di riscossione, ha deciso di sporgere denuncia.
All’esito delle indagini, la Procura della Repubblica di Castrovillari ha deciso di archiviare il caso poiché non si era riusciti a risalire all’effettiva identità della persona che gestiva il profilo Facebook posto sotto lente di ingrandimento.
La vicenda adesso sta proseguendo, dal momento che i legali dell’uomo diffamato, Raffaele Meles e Provino Meles del Foro di Castrovillari, hanno offerto al Giudice nuovi elementi di prova, insistendo nel ritenere che il gestore del profilo Fb utilizzato per diffamare il proprio assistito fosse proprio un 52enne indagato e concludendo nel richiedere di disporre ulteriori indagini.
Richiesta, questa, accolta dal Gip che, con ordinanza depositata a fine aprile, ha indicato al Pubblico Ministero l’espletamento di ulteriori attività di indagine, fissando il termine di quattro mesi per portarle a termine. Si attendono nuovi sviluppi.