Trasporti. circolo M24A-ET di Reggio protesta in favore di “una VERA alta velocità”
Il circolo M24A-ET di Reggio Calabria ha organizzato per domani, sabato 6 giugno, la prima manifestazione a favore di “una VERA alta velocità”.
Fatte salve le indicazioni ministeriali per l’emergenza Covid 19 in tema, la protesta prenderà vita dalle ore 10 presso la Stazione Centrale di Reggio Calabria.
“Come recita la locandina, quella pubblicizzata da Ferrovie dello Stato (dal 3 giungo l’Alta Velocità raggiunge il Sud) è un’altRa Velocità, mascherata dalla presenza dei Frecciarossa.” Denunciano dal circolo M24A-ET di Reggio Calabria, per poi aggiungere: “Infatti, a differenza della linea Milano-Roma-Salerno (linea ad Alta Capacità, infrastruttura capace di trasportare treni passeggeri e treni merci oltre 1.500 tonnellate ad oltre 300 km orari), la linea calabrese (ma anche lucana e campana fino a Salerno) è una linea tradizionale che, con opportuni lavori, può essere portata ad una velocità massima di 200 km orari.”
“La presenza dei Frecciarossa è soltanto uno specchietto per le allodole, - avanza in una nota il circolo reggino- poiché appunto, il risparmio di tempo da Salerno a Reggio Calabria è irrisorio, mentre è notevolmente aumentato il prezzo del biglietto, a fronte di un miglioramento sostanziale soltanto della comodità del mezzo di locomozione. L’intenzione della manifestazione – concludono - è quella, quindi, di sensibilizzare le istituzioni a far sì che presto anche la linea Reggio Calabria – Salerno sia effettivamente portata al livello dell’effettiva linea ad Alta Capacità (superamento dei 300 km orari) presente nel resto del Paese.”