Ripresa post Covid. Adda denuncia: “non per tutti... disabili sempre indietro!”
L’Italia intera si trova a vivere una fase di ripresa post Covid-19 ma pare che la “svolta” non sia arrivata purtroppo per tutti. La denuncia oggi arriva dal Presidente Adda Vito Crea, che afferma: “la ripresa non è per tutti...i disabili sempre indietro!”.
“Come Associazione Adda – aggiunge Crea - esprimiamo il nostro sconcerto e siamo vicini a Simona Coluccio, presidente Commatre, che con coraggio denuncia il totale abbandono della sua piccola MariaPia, lasciata senza assistenza necessaria”.
“La vicenda di Mariapia – accusa il presidente Adda - è l'ennesima dimostrazione di mancanza di programmazione e presa in carico sociale/sanitario delle persone più fragili e indifese. Non è concepibile che nel 2020,le persone disabili, in Calabria, non posseggono un progetto di vita(Art 14 legge 328/2000) che, ricordiamo, coinvolge Comune, Asp, Enti territoriali, Specialisti e famiglia. Il totale abbandono - chiosa- è riscontrabile in tutti gli ambiti: scolastici, sociali, riabilitativi e inclusivi e la pandemia da Covid 19 ha messo a nudo le enormi discordanze e il totale abbandono delle famiglie che si prendono cura.”
“Noi reagiremo con tutte le nostre forze, pur sapendo, che viviamo nell'ultima Regione d'Italia come spesa pro-capite per disabile, nell'unica Regione d'Italia che a distanza di 20 anni non applica la regina delle leggi sociali”, conclude Vito Crea.