Al volante ubriaco e sotto effetto di droga. Causò la morte di 4 giovani, finisce in carcere
Omicidio stradale, guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di droga, oltre che inosservanza delle norme del Codice della Strada.
Sono queste le accuse mosse a Gaspare Salerno, il 33enne cosentino che nella notte del 6 ottobre dell’anno scorso, in un incidente, avrebbe causato la morte di quattro giovanissimi (QUI I DETTAGLI): tre 19enni di Cosenza ed un 17enne, deceduti sul colpo, e che viaggiavano su una Polo: Federico Lentini (il minore), Alessandro Algieri, Mario Chiappetta e Paolo Iantorno.
Per questo motivo i carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Rende lo hanno oggi arrestato.
Le indagini - condotte dai militari dell’Arma e coordinate dalla Procura della Repubblica di Cosenza - avrebbero accertato che l’automobilista fosse alla guida della propria autovettura con un tasso alcolemico superiore ai limiti di legge e sotto l’effetto di cannabinoidi.
Le investigazioni e le consulenze tecniche disposte dal procuratore Mario Spagnuolo e dal pubblico ministero titolare dell’indagine, hanno portato a ritenere che il 33enne, al volante di una Citroen C3, avrebbe percorso il tratto urbano della statale 107 ad una velocità, a circa 120 chilometri orari, a fronte di un limite di 50 km/h.
Per questo motivo il gip del Tribunale bruzio, su richiesta della Procura ha emesso l’Ordinanza di Custodia Cautelare nei confronti del 33enne che, al termine delle formalità di rito, è stato portato nel carcere di Cosenza.