Concussione, ex comandante dei vigili del fuoco va ai domiciliari
Arresti domiciliari per Massimo Cundari, l’ex comandante dei Vigili del fuoco di Cosenza, arrestato il 23 giugno scorso con le accuse di concussione, falso in atto pubblico e induzione indebita a dare o promettere utilità (QUI).
È la decisione del Tribunale del riesame dopo il ricorso dei suoi avvocati, Nicola Carratelli e Valentina Branda.
Secondo gli inquirenti, Cundari avrebbe chiesto e ottenuto da un imprenditore la consegna 8.500 euro che la vittima, nella sua denuncia, aveva riferito di avere versato per poter avviare l'apertura di un impianto di rifornimento di Gpl.