Parte in Calabria una raccolta fondi per tecnologie anti-Covid

Calabria Attualità

Parte oggi anche in Calabria una rivoluzionaria campagna di raccolta fondi destinata a sviluppare nuove tecnologie per migliorare la vita dei cittadini della regione e introdurre nuovi strumenti per combattere il Covid.

A lanciarla MetaWellness, start-up italiana divenuta famosa in tutto il mondo per aver brevettato e diffuso in piena emergenza sanitaria il braccialetto anti-Covid “Labby Light”, in grado di gestire il distanziamento sociale e ricostruire i contatti avuti tra persone per isolare sul nascere possibili nuovi focolai pandemici.

Si tratta di una campagna di raccolta fondi popolare (“crowdfunding”) lanciata sulla piattaforma Forcrowd e destinata allo sviluppo di nuove tecnologie per migliorare la vita quotidiana di tutti – spiega MetaWellness – Il primo obiettivo che proponiamo ai cittadini della Calabria è la realizzazione del nuovo “Labby Plus”, il primo bracciale al mondo in grado di rilevare congiuntamente battito cardiaco, temperatura corporea ed ossigenazione del sangue, che troverà applicazione sia in ambito sportivo sia nel campo della telemedicina essendo certificato come dispositivo medico.

“Anche in Calabria tutti i cittadini, attraverso questo “azionariato popolare”, possono diventare investitori e supportare i rapidi cambiamenti tecnologici per il miglioramento della qualità della vita quotidiana, ottenendo anche un profitto – afferma Antonio Barracane, CEO di MetaWellness – Ma si tratta di un’iniziativa attenta anche al sociale: il nostro impegno è di destinare in Calabria il 15% di ogni quota al consumo solidale acquistando beni di prima necessità da devolvere a scopi sociali; in tal senso già numerose sono le aziende della GDO che hanno accolto con estremo interesse l’iniziativa”.