Controlli alla Movida: tre denunce, tre segnalazioni e due sanzioni a locali
Sono 5 i locali della movida controllati dai carabinieri nell’alto ionio e di questi due sono stati sanzionati per aver violato le restrizioni per contrastare la diffusione del covid-19 e segnalati alla Prefettura di Cosenza per la sospensione temporanea dell’attività.
I militari hanno denunciato tre persone per guida sotto l’influenza dell’alcool e una per guida in stato di alterazione psico-fisica per uso di droga, invece sono tre i ragazzi segnalati alla Prefettura come assuntori di sostanze stupefacenti poiché sorpresi con modiche quantità di hashish e marijuanaL; oltre 176 i controlli complessivi effettuati a macchine e persone.
È il bilancio delle attività di presidio del territorio dell’Alto Tirreno Cosentino. Nel corso del fine settimana, i Carabinieri della Compagnia di Scalea, coadiuvati da personale specializzato del Nucleo Ispettorato del Lavoro e del Nucleo Antisofisticazione e Sanità, hanno fatto diversi controlli nei luoghi della movida e lungo le principali arterie stradali.
Lo scopo era di verificare il rispetto delle misure anti covid. Così a Sangineto hanno sanzionato due locali, meta di numerosi giovani nel fine settimana, per aver violato le disposizioni.
Entrambe le attività commerciali sono state segnalate alla Prefettura per l’applicazione della sanzione amministrativa accessoria della chiusura da 5 a 30 giorni. Inoltre, in uno di questi sono stati trovati tre lavoratori in nero, così il titolare è stato sanzionato con una multa da 3600 euro.
Stessa sorte per una paninoteca di Diamante in cui i Carabinieri hanno riscontrato la presenza di un lavoratore in nero.
Numerose le pattuglie lungo le maggiori arterie stradali. Con l’ausilio di apparecchiatura etilometrica è stato possibile accertare la guida in stato di ebbrezza alcolica.
Tre automobilisti sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Paola perché dopo un controllo, il tasso alcolemico è risultato ben oltre il parametro stabilito dalla normativa vigente.
Tra questi anche una turista campana sorpresa alla guida della propria autovettura con un tasso di alcool nel sangue sette volte superiore il limite consentito.