Enel Green Power: i lavoratori si mobilitano, sit-in presso la sede Ut Acri
“Deterior surdus eo nullus, qui renuit audire”. Non c’è peggior sordo di chi non vuole ascoltare.
Con questa forte e dura citazione in latino i sindacati hanno compiuto un passo decisivo per la mobilitazione di tutti i lavoratori Enel degli impianti idroelettrici dell’UT ACRI.
“Dalla prima giornata di sciopero e dalla sospensione della seconda, a causa dell’emergenza sanitaria, ad oggi –denunciano Filctem CGIL, Flaei CISL, Uiltec UIL - la situazione dell’Ufficio Territoriale ACRI è notevolmente peggiorata. Tutti i temi che ci hanno spinti a mettere in campo un percorso di rivendicazione sindacale sostenuto dai Lavoratori con 12 ore di sciopero e presidi in prossimità della sede, sono oggi diventate emergenze croniche.
Proseguire inascoltati è un lusso che i lavoratori non possono permettersi, - avanzano i sindacati - questo in sostanza lamentano i rappresentanti sindacali. Dunque la vertenza Enel Green Power U.T. Acri non trova altra soluzione che nel continuare l’azione di mobilitazione dei lavoratori per il rispetto del loro lavoro e per tutti i cittadini di un territorio che tanto ha dato e continua a dare in termini di risorse. 4 ORE DI SCIOPERO DI TUTTO IL PERSONALE PER LA GIORNATA DEL 1 SETTEMBRE 2020.”
La mobilitazione è solo all’inizio e i sindacati fanno sapere che “saranno programmate altre iniziative dello stesso tipo in questo duro percorso di lotta sindacale. A riprova di questo si ricorda che è già stato proclamato lo sciopero dello straordinario dei lavori programmati al di fuori dell’orario di lavoro e dei cambi di orario per tutti il personale con sede ad Acri e dell’Unità Esercizio di Acri dal 14 settembre al 13 ottobre 2020.”
Tutte le Segreterie Regionali Calabria – Filctem CGIL, Flaei CISL, Uiltec UIL – ricordano che durante la mattinata del 1 Settembre si svolgerà un sit-in dei lavoratori presso la sede U.T ACRI, nel pieno e rigoroso rispetto delle misure di distanziamento sociale anti-Covid, a cui si aspettano la presenza delle autorità del territorio. Il benessere dei lavoratori coincide con quello della comunità.