Morte nel porto. Autorità e Sigle concordi: più sicurezza e maggiori controlli

Reggio Calabria Infrastrutture

Si è riunito ieri, nella sede dell’Autorità Portuale di Gioia Tauro, il Comitato di Igiene e Sicurezza sui luoghi di lavoro portuale, presieduto dal Commissario Straordinario dell’Autorità Andrea Agostinelli e richiesto da alcune sigle sindacali all’indomani del tragico incidente mortale verificatosi il 19 agosto scorso presso il terminal contenitori in concessione alla Mtc, in cui perse la vita Domenico Zito (QUI), dipendente della ditta “L.A.M.”, e addetto alla manutenzione dei mezzi gommati di piazzale.

Nel corso della riunione del Comitato, che è composto dai rappresentanti del cluster marittimo-portuale - imprenditori portuali, organizzazioni sindacali, imprese terminaliste - ed ha compiti propositivi in ordine alle misure di prevenzione e tutela per la sicurezza ed igiene del lavoro, Agostinelli ha ribadito l’importanza del rispetto della normativa in materia da parte di tutti gli attori coinvolti e l’impegno dell’Autorità Portuale nel promuovere ed implementare la cultura della sicurezza lavorativa, ad iniziare da un imprescindibile e continua attività di formazione dei lavoratori, che deve continuare a coinvolgere le figure preposte al controllo in funzione preventiva più che sanzionatoria.

Si sono succeduti gli interventi dei partecipanti, tutti concordi nel ritenere imprescindibile il concorso, sia da parte datoriale che da parte delle maestranze, nella promozione della cultura della safety ed anche nell’applicazione scrupolosa della normativa di riferimento, non escludendo ed anzi invocando una maggiore penetratività dei controlli da parte dei singoli datori di lavoro ed anche delle strutture pubbliche preposte.

Agostinelli ha assicurato, in conclusione, che l’Ente darà corso ad ogni iniziativa di natura amministrativa, per quanto di competenza, finalizzata a rendere maggiormente efficaci le attività di coordinamento delle strutture pubbliche preposte all’effettuazione dei controlli riguardanti l’igiene e la sicurezza sui luoghi di lavoro portuale.