Raid vandalico contro il gazebo della Lega sul lungomare di Crotone. Cerrelli: “vile attacco”
Un raid vandalico è stato compiuto nella serata di ieri, intorno alle 23.30, contro i militanti e candidati della Lega presenti con un gazebo sul Lungomare di Crotone.
A renderlo noto e a rivelare i dettagli è il Referente Provinciale della Lega di Crotone, Avv. Giancarlo Cerrelli, che lo ritiene un “vile attacco”.
Prima dell’accaduto era stata fatta presso il gazebo una raccolta firme contro la mala gestione della scuola a cura del governo Conte e del ministro Azzolina e al quale erano presenti anche alcuni candidati alle prossime elezioni amministrative di Crotone, tra cui la Coordinatrice provinciale della Lega Giovani di Crotone, Marisa, Luana Cavallo, Francesco Pariano, Armando Ammerata, Francesco Gentile, Manuel D’Urso.
Lo stesso Cerrelli denuncia in una nota che “mentre militanti e candidati erano intenti a smontare, tre soggetti, furtivamente, hanno sottratto due bandiere della Lega e le hanno gettate in mare.”
“Appena i militanti della Lega si sono accorti dell’accaduto – racconta Cerrelli - hanno prontamente recuperato le bandiere e hanno individuato i soggetti autori del misfatto, che non contenti del gesto incivile che avevano compiuto, hanno iniziato ad apostrofare i numerosi militanti della Lega presenti al gazebo , con l’epiteto di “fascisti di....”.”
A quel punto è stata chiamata la Polizia, che Cerrelli ringrazia per essere prontamente intervenuta con due pattuglie e, che dopo un breve inseguimento ha identificato i soggetti in questione.
“Il grave atto avvenuto ieri sera – afferma Cerrelli - evidenzia l’intolleranza dei cosiddetti tolleranti che non sanno usare la forza delle idee, ma soltanto la più bieca intolleranza, condita da violenza fisica e verbale. Noi non siamo così, siamo leghisti!”
In seguito all’accaduto sono tanti gli attestati di solidarietà, anche da parte di esponenti di opposti schieramenti, che in queste ore sono pervenuti al Referente provinciale della Lega.