Elezioni 2020. Dalle 9 lo spoglio dei voti: in “ansia” 72 comuni della Calabria

Dopo lo scrutinio delle schede sul Referendum Costituzionale e sulle Regionali, avvenuto ieri da subito dopo la chiusura dei seggi alle 15, dalle 9 di stamani per i calabresi (così come per altre 606 cittadine italiane) inizia lo spoglio dei voti per comprendere (salvo ballottaggi) chi saranno i nuovi sindaci e i consiglieri comunali eletti in 72 comuni chiamati alle urne domenica 20 e lunedì 21 settembre.

Un’attesa particolare nei centri più grossi della regione (Castrovillari, San Giovanni in Fiore, Cirò Marina e Taurianova) ma soprattutto nei due capoluoghi interessati dalle consultazioni, ovvero quello di Crotone (che ha registrato un’affluenza del 67,64%, alle precedenti elezioni era stata del 71,15%) e di Reggio Calabria (la cui affluenza è stata del 67,03%, alle precedenti il 65,07%).

Nel primo, cioè in riva allo ionio, attenderanno il verdetto - certamente non senza apprensione, visti anche gli exit poll di ieri pomeriggio (QUI) - i quattro candidati in lizza.

Si tratta di Danilo Arcuri, in corsa per il centrosinistra ed appoggiato da cinque liste (Laboratorio Crotone, Riformisti per Crotone, I Demokratici, Democratici Progressisti e Crotone è dei Crotonesi); Andrea Correggia, col solo Movimento 5 Stelle; Antonio Manica, per il centrodestra e dieci liste al seguito (IdM, ValoreCrotone, Lega Salvini, Consenso, Officina Civica, Progett Città, Manica Sindaco, Forza Italia, Krotone da Vivere, Fratelli D’Italia); e Vincenzo Voce a capo di quattro liste civiche (Crotone Cambia, Città Libera, Stanchi dei soliti, Tesoro Calabria).

Più nutrito il numero di contendenti al ruolo di primo cittadino di Reggio Calabria, sono infatti ben 9 i candidati tra cui l’uscente Giuseppe Falcomatà, per il centrosinistra e sostenuto oltre che da Pd e Italia viva da altre nove liste.

A seguire: Klaus Davi, appoggiato da una Lista Civica con il suo nome; Fabio Foti, per il Movimento 5 stelle; Angela Marcianò, con quattro liste (Msi Fiamma Tricolore, Identità reggina, Per Reggio Città metropolitana e In marcia); Antonino Minicuci, per il centrodestra, ed indicato dalla Lega.

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