Omicidio Canale, chiesta la conferma della sentenza di primo grado per mandanti ed esecutori
Condanna all’ergastolo per 7 persone. È la richiesta della Procura generale di Reggio Calabria per i presunti mandanti ed esecutori dell’omicidio di Giuseppe Canale, morto nell’agosto del 2011 (QUI).
Il Pg Santo Melidona ha avanzato le richieste nei confronti di Antonino Crupi (genero di Chirico), Sergio Iannò, Filippo Giordano (ritenuti i mandanti), Domenico Marcianò, Giuseppe Germanò, Salvatore Callea e Cristian Lorelli.
La conferma della condanna, inoltre, è stata chiesta anche per Nicola Figliuzzi e Diego Zappia, i due sospettati di essere i killer di Canale poi divenuti collaboratori di giustizia e condannati in primo grado rispettivamente a 17 anni e 4 mesi e 15 anni e 4 mesi.
In primo grado i giudici hanno accolto tutte le richieste di condanna avanzate dal procuratore aggiunto Giuseppe Lombardo e dal pm Sara Amerio.
Canale, ritenuto il boss emergente di Gallico, sarebbe stato ucciso per vendicare l’uccisione del boss Mimmo Chirico, ammazzato nel settembre dell’anno prima.