Cosenza, Morra(M5s): Gravi irregolarità all’ufficio scolastico, ritirate le deleghe al dirigente
«Da oggi inizia, finalmente, un nuovo percorso per garantire il corretto funzionamento attraverso legalità e trasparenza all’interno dell’ufficio scolastico territoriale di Cosenza. Infatti, il direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria - Dott.ssa Calvosa - è intervenuto per sostituire temporaneamente il Dott. Luciano Greco revocandogli la delega alle operazioni inerenti l’avvio dell’anno scolastico, già dirigente dell’ufficio V Ambito Territoriale di Cosenza» - lo annuncia il Presidente della Commissione parlamentare antimafia Nicola Morra unitamente alle Senatrici Corrado, Granato ed Abate.
«Il quadro – spiegano i 4 Parlamentari - che sembra emergere dal decreto a firma del Dirigente Regionale appare sconcertante. All’interno dell’A.T. cosentino la Calvosa avrebbe rilevato “continue rettifiche effettuate dall’A.T. provinciale sulle operazioni già espletate” fino a raggiungere “un numero esorbitante che provoca grave disagio tra il personale della scuola nonché nell’utenza”; siamo sconcertati poiché secondo la dirigente a Cosenza vi sarebbe “una situazione di grave confusione nell’effettuazione delle operazioni”, di “forti criticità nelle operazioni di avvio dell’anno scolastico 2020/2021, con particolare riferimento ai posti di sostegno, la mobilità annuale nonché il reclutamento del personale a tempo determinato”. In questo desolante contesto vengono penalizzati i ragazzi, sopratutto quelli più deboli»
«Auspichiamo – proseguono Morra, Corrado e Granato - che il Ministero intervenga prontamente e definitivamente per garantire al territorio cosentino una scuola trasparente che valorizzi il personale scolastico. Quanto rilevato dall’Ufficio Scolastico Regionale conferma le numerose criticità che ci vengono segnalate quotidianamente».
«Con l’iniziativa di oggi – concludono - speriamo inizi un nuovo corso per le scuole della provincia di Cosenza che garantisca agli studenti ed agli addetti ai lavori il regolare svolgimento delle attività».