Narcotraffico nel Vercellese, sigilli ai beni di un presunto clan calabrese

Sigilli ai beni di un clan calabrese attivo da decenni nel Vercellese. Questa mattina i militari della Guardia di finanza hanno sequestrato 14 immobili tra le province di Vercelli e Catanzaro, 44 veicoli privati e aziendali e quote societarie, per un valore complessivo di 1,6 milioni di euro.

Il provvedimento riguarda i beni di una decina di persone, tutte di origine calabrese ma residenti da decenni nel Vercellese e con precedenti per reati in materia di stupefacenti.

I finanzieri hanno eseguito la misura emessa dal Tribunale di Torino nell'ambito di attività istituzionale in materia di disposizioni antimafia e prevenzione.

Il gruppo aveva la sede della società e il deposito dei mezzi di lavoro nello stesso luogo di residenza, nella parte ovest del Vercellese. Tra i mezzi sequestrati, alcune auto di rappresentanza e mezzi fatiscenti usati per pezzi di ricambio.

Nel corso dell’inchiesta, i militari hanno ricostruito gli investimenti patrimoniali e societari del presunto gruppo criminale, intestatario di una società nel settore dei cantieri stradali e trasporti.

Ne sarebbe quindi emerso un legame tra le loro attività criminali pregresse e i flussi di ricchezza impiegati nell'acquisto di beni e in investimenti societari nell'azienda.