Decreti sicurezza, Legacoop Calabria: “Bene modifica, ma è solo il primo passo”
La modifica dei decreti sicurezza “è solo il primo passo” verso quella che Pino De Lucia, responsabile immigrazione di Legacoop Calabria, “una umanità che il nostro paese aveva perso a causa dei decreti firmati da Salvini”.
Per De Lucia con le modifiche apportate “fortunatamente è stata ripristinata la protezione umanitaria. A causa della sua cancellazione tanti migranti che erano riusciti a trovare una stabilità nel nostro paese all'improvviso si sono trovati ad essere degli irregolari. Sono state reintrodotte nuove forme di protezioni e il modello di accoglienza Sprar, invidiatoci da tutta Europa, è stato riportato alle sue reali funzioni quale strumento di integrazione e interazione”.
Un successo per De Lucia, in particolare per chi come la Legacoop e le coop “ha sempre contrastato quei decreti populisti e dannosi, ma purtroppo, se con Salvini avevamo fatto tre passi indietro, queste modifiche ce ne fanno fare solo uno in avanti per cui c'è ancora molto su cui lavorare”.
De Lucia critica dunque i passaggi che necessitano di un’ulteriore revisione, come il fatto che “mantenendo le multe alle Ong, anche se diminuite, si ha comunque un pregiudizio verso chi si mette in gioco per salvare vite umane. Ancora non sono stati creati canali legali per poter raggiungere l'Italia e inoltre sono stati mantenuti gli accordi con la Libia, considerato uno dei paesi più pericolosi al mondo”.