Coldiretti Calabria. Molinaro: occorre investire di più nei controlli anche a livello regionale
Le continue operazioni realizzate dalle forze dell’ordine in tutta Italia, che portano al sequestro di enormi quantità di prodotti alimentari anche con falso marchio DOP da sole non bastano ad eliminare questa vera e propria piaga con primati da brividi per le produzioni taroccate. L'Italia ha il triste primato delle produzioni alimentari più falsificate nel mondo con il business del Made in italy taroccato che supera i 50 miliardi di euro e per il falso made in Calabria si raggiunge la ragguardevole cifra di 1miliardo di €uro. Di continuo si registra una vera e propria usurpazione di prodotti tutelati tra l’altro da marchio a denominazione protetta.. Serve tolleranza zero nei confronti di un doppio inganno a danno dei consumatori e degli agricoltori impegnati nel garantire la qualità cento per cento italiana di un prodotti unici ed inimitabili. Occorre quindi correre ai ripari mettendo mano all’intero sistema di controlli, oggi troppo a maglie larghe. Il sistema deve essere diverso e rigido non solo a livello centrale ma anche regionale partendo dalla certificazione e tracciabilità dal prodotto agricolo per arrivare al cibo che arriva sulle tavole dei cittadini-consumatori. Non quindi controlli blandi o a campione entro certi parametri percentuali affidati al caso. Si capisce bene – prosegue Molinaro – che gli interessi in gioco sono molti ma è assolutamente necessario difendere il nostro agroalimentare nel mondo per rendere ancora più forte la filiera tutta agricola e italiana. Investire su questo aspetto significa anche incentivare l’occupazione dei nostri qualificati giovani che escono dalle Università. Tra l’altro si tratterebbe –chiosa Molinaro –di occupazione vera che permette di mantenere valore e sviluppo del territorio con un beneficio indiscusso per il nostro sistema economico ed imprenditoriale.