Alluvione: sopralluogo aereo di Boccia, Borrelli e Spirlì. Ministro, “Immagini drammatiche. Qui per dare risposte”

Crotone Politica

È giunto a Crotone il Ministro degli Affari Regionali e le Autonomie Francesco Boccia, e prima di iniziare l’incontro istituzionale presso la Prefettura ha effettuato un sopralluogo aereo per prendere atto dei danni causati dal maltempo.

Insieme a Boccia sono saliti sull’elicottero Angelo Borrelli, Capo della Protezione civile, e il presidente facente funzioni della Regione Calabria, Nino Spirlì.

"Le immagini del maltempo che nei giorni scorsi ha devastato Crotone e i territori limitrofi sono drammatiche. Adesso la situazione sta migliorando; con il Capo della Protezione civile, Angelo Borrelli, e il Presidente della Regione, Nino Spirlì, abbiamo fatto un sopralluogo sulle zone colpite per poter procedere in tempi rapidissimi alla definizione degli aiuti” ha affermato il Ministro dopo aver sorvolato città e provincia.

“Il nostro grazie più sentito - aggiunge - alle donne e agli uomini della Protezione civile, dei Vigili del fuoco e dell’Esercito per gli interventi eccezionali fatti nelle scorse ore in tempo reale. Il sostegno ai comuni calabresi, ai cittadini e alle attività danneggiate saranno immediati".


INCONTRO IN PREFETTURA

Successivamente, il ministro, insieme a Borrelli, ha preso parte ad una riunione in Prefettura, alla presenza, tra gli altri, dei parlamentari Margherita Corrado ed Elisabetta Barbuto e Sergio Torromino, del sindaco, Vincenzo Voce, del presidente della Provincia, Simone Saporito. A fare da padrona di casa, il Prefetto Tiziana Tombesi.

Al termine della riunione, incontrando la stampa, il ministro Boccia ha innanzitutto sottolineato che lo Stato è presente a Crotone, e che la sua visita, insieme a quella di Borrelli, è funzionale e rendersi conto dei danni, per poi poter dare delle risposte immediate perché "per Crotone lo Stato è in debito ".

Incalzato dalle domande dei giornalisti, Boccia ha aggiunto: "Alcuni deficit infrastrutturali sono figli della storia politica di decenni che abbiamo alle spalle ma noi siamo abituati a guardare avanti e a dare risposte in tempo reale. Oggi sono venuto qui per dare risposte certe sui danni dell’alluvione e soprattutto per dire ai crotonesi che lo Stato c'è e che è dalla loro parte e devono continuare a credere nello Stato”.


BOCCIA: "SAREMO RIGOROSI"

"Con la Prefetta, che ringrazio, e i rappresentanti istituzionali del territorio, abbiamo fatto – ha detto Boccia – il punto sui danni connessi a questa calamità naturale, un evento che questa bellissima città conosce perché ha ancora sulla pelle le ferite dal ‘96. Noi non lo abbiamo dimenticato. Era prevista qui la mia presenza per la Conferenza Stato-Regioni dalla Cittadella di Catanzaro. Stiamo lavorando insieme al presidente Spirlì da questa mattina. Siamo stati a Cosenza per l’attivazione dell’ospedale da campo. Sulle calamità lo Stato può solo dire “ci siamo, ci siamo in tempo reale”. E come succede in questi casi bisogna essere rigorosi, almeno quanto lo sono stati i soccorritori. Ho ringraziato tutti: dalle forze armate, alle forze dell’ordine, ai vigili del fuoco, alla Croce rossa. E ovviamente ringrazio la Protezione civile nazionale e quelle regionali della Calabria, Campania, Puglia e Basilicata che hanno dato una mano. Hanno evitato che il dramma dell’alluvione si trasformasse in tragedia".

"Ora – ha concluso il ministro – tocca alle istituzioni essere all’altezza. Ed è quello che stiamo facendo in queste ore. Ho chiesto al presidente della Provincia e al sindaco di essere rigorosi e immediati".

Anche Borrelli ha sottolineato l'impegno dei volontari, provenienti anche da altre regioni, e delle varie forze in campo anche in questa occasione ed ha sottolineato che, con la quantificazione dei danni che sarà effettuato dagli enti locali, si potranno subito predisporre gli interventi necessari.


SPIRLÌ: «FAREMO TUTTO IL NECESSARIO»

«Faremo tutto il necessario», così si è invece espresso il Presidente f.f. della Regione Spirlì.

«Il ministro Boccia ci è stato sempre vicino. In queste settimane l’ho avuto a fianco per l’emergenza sanitaria e, appena si è verificato questo disastro nel Crotonese, nel Cirotano e nella zona di Corigliano Rossano, il ministro stesso ha subito cambiato il programma di questa giornata e ha voluto essere presente», ha aggiunto Spirlì.

«Sono molto soddisfatto della sua vicinanza, che è molto importante per noi Calabresi e soprattutto per questi territori che stanno patendo oltre ogni limite. Tutto ciò che ci sarà da fare per rimettere in piedi l’economia di questa zona – ha concluso il presidente –, cominceremo a farlo già da oggi con la Giunta che chiederà lo stato di calamità naturale. Partiranno tutti i ristori necessari. Ognuno faccia il proprio, in maniera tale che i tempi siano sempre più brevi».

La delegazione, che prima aveva toccato Cosenza per l'apertura dell'ospedale da Campo per l'emergenza Covid, è poi ripartita per Catanzaro, dove, alla cittadella regionale, il ministro parteciperà ad una conferenza Stato Regione.

(Notizia aggiornata alle 14:47)