Roccabernarda, focolaio in casa di riposo: 62 i positivi
C’è preoccupazione a Roccabernarda per il focolaio scoppiato all'interno della casa di riposo “Santa Maria”. Nella prima serata di oggi si era appreso di una comunicazione ufficiale che parlava di 18 persone contagiate, riferendosi ai tamponi effettuati lo scorso 3 dicembre.
Lo stesso primo cittadino, Nicola Bilotta, aveva ribadito di attendere il responso di una seconda serie di test, effettuati il giorno successivo, ovvero il 4 dicembre.
Ed il risultato di questa seconda campagna di test non lascia dubbi: ben 44 soggetti positivi, per un totale di 62 contagiati tra gli operatori sanitari, i degenti e gli stessi proprietari della struttura.
“Il momento è veramente drammatico. Stiamo vicini ai titolari della Casa di Riposo e, principalmente, ai pazienti che hanno bisogno di cure ed assistenza in modo continuato” dichiarano dall'amministrazione comunale, che nel frattempo ha già avviato una serie di contatti con i dirigenti dell'Asp crotonese e della Regione Calabria per affrontare la situazione.
Si è infatti tenuto un primo incontro, questa mattina, dove è emersa “la volontà unanime” di applicare “misure il più possibile restringenti per salvaguardare la salute dei nostri concittadini”.
La stessa amministrazione ha già "comunicato al servizio di prevenzione una lista di circa 90 nominativi che hanno avuto contatti diretti con i positivi della struttura" al fine di effettuare i tamponi molecolari e predisporre quanto prima nuove quarantene.
"Chiediamo a tutti i cittadini di rispettare sempre le disposizioni. Solo così possiamo evitare che la situazione peggiori ancora di più" concludono dall'amministrazione comunale.