Covid, focolaio a Roccabernarda. Asp Crotone prende controllo struttura
È sotto il controllo dell’Asp di Crotone la residenza per anziani di Roccabernarda in cui il 6 dicembre sono stati registrati 62 casi di coronavirus tra pazienti, circa una quarantina, e personale (QUI). A oggi il numero dei contagi rimane stabile a 62.
La responsabile del servizio Usca dell'Asp, Maria Pompea Bernardi, ha temporaneamente assunto la direzione sanitaria della Rsa e ha quindi affidato ai medici ,che si occupano delle terapie domiciliari dei malati di Covid, l'assistenza sanitaria degli ospiti positivi della struttura. Contemporaneamente al servizio prevenzione dell'Asp è già stato consegnato un elenco di un centinaio di persone tra familiari e contatti del personale della struttura risultato positivo.
Il sindaco della cittadina ha chiesto alla Regione di istituire la zona rossa per limitare la diffusione del contagio. Una richiesta che il primo cittadino, Nicola Bilotta, ha deciso di fare per la possibilità che i dipendenti della Rsa possano aver trasmesso il virus ai loro familiari ed amici. Il primo cittadino, nel frattempo, ha firmato un'ordinanza con la quale dispone restrizioni in merito ai rientri in paese per le festività natalizie.
Tra i provvedimenti c'è l'obbligo per chiunque torni da altre regioni di comunicare telefonicamente - direttamente al sindaco o al vice sindaco Luigi Foresta - il rientro e dovrà, appena arrivato, sottoporsi a test molecolare o antigenico, comunicandone l'esito sempre al sindaco o al vicesindaco. In alternativa al test, l'interessato dovrà fare un periodo di quarantena, anche in questo caso avvisando telefonicamente l'Amministrazione
Gli enti se da una parte stanno tentando di bloccare i contagi, dall’altro stanno cercando tutte le soluzioni per fornire assistenza agli anziani ricoverati, ormai quasi priva di personale.