L’importanza dei cingoli in gomma nei macchinari di sollevamento e movimento terra

I grandi macchinari che usano imprese edili, di ristrutturazioni o dedite agli scavi, spesso non sono dotati di ruote gommate ma di cingoli.

Ciò avviene non solo per offrire una superficie maggiore e quindi più stabilità a mezzi pesanti anche svariate tonnellate, ma anche perché questi possano muoversi in sicurezza su terreni accidentati o non del tutto compatti.

Che si tratti di cingoli per motocarriole, escavatori o piattaforme aeree, essi devono sempre essere di ottima qualità per durare nel tempo e rimanere performanti: a tal proposito, ci si affida di frequente a portali molto ben organizzati e forniti che possano offrire un servizio clienti adeguato ma anche schede prodotti esaustive e ben strutturate.

Per questo, i cingoli in gomma di Giffi Market, leader nella vendita di attrezzature e articoli professionali, sono tra i più richiesti dalle aziende che decidono di acquistare sul web.

Cingoli in gomma: l’importanza della manutenzione

I cingoli in gomma hanno un'anima metallica che conferisce robustezza: l'acciaio fuso viene plasmato per essere omogeneo in ogni sua parte e la superficie lamellare ha una presa perfetta su ogni tipo di terreno, garantendo sempre l'attrito giusto.

Lo stesso rivestimento in gomma presenta scanalature atte ad aderire alle superfici. Occorre, però, effettuare sempre una manutenzione costante alla parte più esterna perché, proprio qui, possono raccogliersi residui di terriccio o ghiaia che potrebbero danneggiarla irreparabilmente.

In ogni caso, quando occorre provvedere alla sostituzione, vanno prese in considerazione le misure e la distanza specifica tra un dente e l'altro (passo), leggendo sul manuale dedicato oppure provvedendo a una misurazione effettuata personalmente.

Una buona soluzione sarebbe avere dei cingoli di scorta, un po' come avviene per le ruote delle auto, da rimpiazzare velocemente onde tornare operativi in breve tempo. In linea di massima, per evitare squilibri, è sempre consigliabile la sostituzione di entrambi gli elementi per un risultato uniforme.

Come funziona un sistema di cingoli

Il pignone rappresenta il "motore" stesso dei cingoli e non è altro che una grande ruota che trasmette il movimento circolare all'intera struttura.

Collegato a un secondo elemento dentato che trasmette la sua forza d'inerzia, il pignone viene attivato quando il mezzo è in movimento e, grazie a un sistema di trazione studiato appositamente, la parte superiore del cingolo non collasserà mai su quella inferiore, facendo muovere l'escavatore o la piattaforma in maniera agevole e costante.

I rullini di ritorno sono altri complementi indispensabili per il movimento dei cingoli, che intervengono anche qualora si renda necessario invertire la rotazione o procedere con una trazione posteriore.

Macchinari edili: cingoli di qualità ottimizzano le prestazioni

Come già accennato, i cingoli si rivelano ottimi alleati su terreni dissestati o non del tutto compatti, quindi gli escavatori ne sono quasi sempre dotati.

Ma si possono montare anche sulle cosiddette piattaforme a ragno, la tipologia di piattaforma aerea che poggia sui tipici stabilizzatori metallici: per loro conformazione, questi mezzi non solo sono adeguati laddove vi siano superfici sconnesse, ma anche laddove si renda necessaria una superficie di appoggio maggiore per operare in sicurezza. Il braccio meccanico, infatti, costituisce un peso notevole da trasportare e delle semplici ruote possono non essere sufficientemente adeguate.

Trattandosi di elementi più pesanti delle ruote classiche, in generale possono necessitare di maggior potenza ed è per questo che, la stragrande maggioranza dei mezzi su cui si montano, è a motore diesel.

Ciò garantisce una coppia con maggior spunto che si rivela fondamentale in salita od ovunque si presentino ostacoli da superare agevolmente. In alcuni macchinari più piccoli, come ad esempio i muletti per il sollevamento, tale motore può anche essere elettrico perché, a fronte di un peso ridotto, si può intervenire anche al chiuso senza fumi di scarico.