Italia terza in Europa per consumi da energie rinnovabili
L’Italia inizia ad accelerare il passo per quanto concerne le energie rinnovabili. Nonostante la pandemia abbia avuto delle conseguenze anche su questo settore, spostando le maggiori attenzioni verso altri aspetti e altre questioni urgenti, il nostro paese sembra essere inarrestabile nella sua continua crescita. Stando ai dati ufficiali, infatti, il Belpaese si avvia al raggiungimento degli obiettivi imposti dall’Europa per il 2030, partecipando e contribuendo in modo evidente alla crescita nell’uso delle rinnovabili nel Continente. Vediamo quindi di approfondire questo tema e di scoprire quali sono i numeri italiani ed europei.
Italia ed Europa: dati a confronto
Secondo le rilevazioni del GSE, al momento l’Italia occupa la terza posizione nella classifica generale degli stati europei per il consumo di energie rinnovabili. All’Italia va dunque una meritatissima medaglia di bronzo, e nel 2018 era l’unica nazione fra le grandi d’Europa ad aver raggiunto la quota stabilita dall’Unione Europea. Per fare qualche esempio pratico, paesi come la Gran Bretagna, la Germania, la Spagna e la Francia non erano riusciti a raggiungere questo importante obiettivo. Ad oggi i dati sono ancora superiori, considerando che al momento in Italia le energie rinnovabili coprono oltre il 33% della produzione elettrica complessiva, mentre per i consumi termici si sfiora il 20%. Anche il settore dei trasporti continua, poi, nella sua crescita, dato che attualmente viene coperto con una percentuale del 7,7% circa. Attualmente, nel nostro paese i risultati migliori sono stati ottenuti nella produzione di energia idraulica (42%), mentre hanno fatto bene anche il solare (20%), la geotermia e le bio-energie. In sintesi, l’Italia si propone come un esempio da seguire per tutti in Europa.
Una crescita diffusa in tutto il Paese
Cresce la produzione di energia pulita e crescono anche i consumi nel paese, con una quota che nel 2019 ha messo a registro un importante aumento del 4%. Come abbiamo visto, se si guarda alla situazione complessiva si scopre che l’Italia al momento si trova su una percentuale del 30% per quanto riguarda il consumo di energia rinnovabile. Da ciò emerge il fatto che la Penisola è vicinissima al raggiungimento degli obiettivi imposti dall’Unione Europea per il 2030, che equivalgono ad un consumo complessivo del 32%. E Infatti molte famiglie oramai, anche quando non possono provvedere all’installazione, cercano offerte di gas e luce per la casa presso operatori che garantiscono l’uso di fonti rispettose dell’ambiente, aumentando così i consumi rinnovabili del paese. In altri termini, anche quando non si ha la possibilità di installare presso la propria abitazione impianti come il fotovoltaico, molti italiani cercano e trovano comunque delle soluzioni alternative ed ugualmente efficaci. La Penisola si candida come uno dei migliori esempi di sostenibilità energetica in Europa, come dimostrano i numeri visti oggi e la classifica del Continente.
Nonostante i dati visti oggi, è comunque importante continuare a impegnarsi per far crescere i consumi di energia rinnovabile nel paese, in modo da aiutare veramente il nostro pianeta.